Approvato il Codice di comportamento dei dipendenti

Redazione

Cronaca

Approvato il Codice di comportamento dei dipendenti
Il provvedimento proposto dal segretario generale Domenica Ficano quale autorità comunale anticorruzione, è composto da 17 articoli.

10 Agosto 2016 - 15:51

E’ stata approvata dalla Giunta presieduta dal sindaco Piero Capizzi, la delibera che introduce le disposizioni specifiche ed integrative del Codice di Comportamento del personale comunale, evidenziando i doveri di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, la cui violazione è fonte di responsabilità disciplinare.

Tra i principali doveri a carico dei dipendenti: diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta. Il provvedimento proposto dal segretario generale Domenica Ficano quale autorità comunale anticorruzione, è composto da 17 articoli che vanno dalle disposizioni di carattere generale, ambito di applicazione, partecipazione ad associazioni e organizzazioni, tranne che si tratti di partiti politici o sindacati, comunicazione degli interessi finanziari e risoluzione conflitti di interesse, obbligo di astensione a decisioni o attività che possano coinvolgere interessi del dipendente, prevenzione della corruzione e tutela del dipendente che segnala illeciti.

Il dipendente inoltre, è tenuto a rispettare le prescrizioni contenute nel piano triennale per la prevenzione della corruzione, trasparenza e tracciabilità. Tra gli altri articoli vi è anche l’obbligo di astensione, comportamento nei rapporti privati, comportamento in servizio, disposizioni particolari per i dirigenti, contratti ed altri atti negoziati, vigilanza controllo ed attività formativa, responsabilità conseguente alla violazione dei doveri del codice.

Il sindaco Piero Capizzi, ha espresso la sua soddisfazione per il “dettagliato lavoro fatto dagli uffici interessati, che garantisce trasparenza e impermeabilità dell’amministrazione a fenomeni corruttivi che possono influire negativamente sul corretto funzionamento degli uffici pubblici”.

Al provvedimento si aggiungono gli schemi delle dichiarazioni dei dipendenti in ordine alla partecipazione ad associazioni, istituzioni e al conseguimento di redditi diversi da quelli derivanti da pubblico impiego. Su questo atto si dovrà esprimere con un parere obbligatorio, l’organismo indipendente di valutazione. Il codice di comportamento, infine, sarà oggetto segnalazioni da parte di chiunque abbia interesse in merito alle disposizioni particolari, che possano migliorarne le disposizioni. L’atto sarà pubblicato e visionabile sul sito istituzionale del Comune (www.comune.monreale.pa.it). Sono state anche predisposte le norme per la tutela del dipendente che segnala illeciti all’amministrazione, in modo da evitare che possa subire ritorsioni o pressioni.

Altre notizie su monrealepress

Un commento a “Approvato il Codice di comportamento dei dipendenti”

  1. Rosario Lo Cicero Madè ha detto:

    Questa Signora ritratta in foto, la incontrai, nel suo ufficio, due anni fa’ ed all’incontro furono presenti il Sindaco Piero Capizzi e l’Ass. Cangemi. Le feci visionare i documenti e le risultanze delle cause da me vinte, in Sede penale e civile, contro il Comune di Monreale e Le chiesi di darmi risposta, in merito alle mie opere (tre disegni di Pietro Buttitta ed una lito di Tono Zancanaro) sparite dalla custodia dell’Ente che, oltretutto, per dieci anni, li aveva tenuti indebitamente, inserendoli, altrettanto indebitamente dalla da me disconosciuta “Donazione Franco Nocera”. La Signora Segretaria Comunale, s’indigno molto e mi promise “presto le daremo risposta”. Ad tutt’oggi, non solo la risposta non è ancora arrivata ma, la Funzionaria in oggetto, evita persino di salutarmi quando c’incrociamo, non risponde alle mie e.mail di sollecito e nulla fa, affinchè il Sindaco risponda alle mie lettere protocollate, l’ultima delle quali inviata il 24 febbraio. Dal mio canto, continuerò periodicamente a protocollare lettere e presto scriverò al Rappresentante dell’Area Metropolitane di Palermo, Sindaco Leoluca Orlando ed anche al Sig. Prefetto. I Giornali Monrealesi? … meglio lasciare perdere e stendere un velo pietoso!

Comments are closed.

Commenta

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it