Equitazione, la palermitana Albegiani “vola” nel Trofeo Sicilia

Edoardo Ullo

Palermo

Equitazione, la palermitana Albegiani “vola” nel Trofeo Sicilia
In sella a Cascaya si è aggiudicata il Jumping Villa Albanese e una C130 a tempo, chiusa senza errori

21 Marzo 2016 - 08:44

La palermitana Lieselotte Albegiani in sella a Cascaya protagonista nella quarta tappa del Trofeo Sicilia. La diciottenne palermitana, vincitrice lo scorso anno sempre in coppia con Cascaya del Gran Premio di Narni, ha vinto l’evento che si è tenuto negli impianti di Jumping Villa Albanese. Albegiani ha messo a segno un doppio percorso netto e tagliato la linea del traguardo in 33”43, aggiudicandosi, così la prova.

La piazza d’onore della gara è andata a un’altra giovane amazzone palermitana: la diciassettenne Emilia Bignardelli su Sicily by Car Captain du Toultia Z. Anche lei è stata in grado di uscire dal tracciato disegnato dal direttore di campo catanese Gabriele Vulcanico, senza errori, ma con il tempo di 36”17. Terzo il vincitore della stessa gara in occasione della tappa della Favorita: il palermitano Giovanni Gioè in sella a Harmani van’t Heike (0/0; 36”87).

Il messinese Filippo Simone in sella a Ecolord si è aggiudicato, sempre nella giornata conclusiva del concorso palermitano, il primo posto nella C125. Con un doppio netto e il tempo di 32”65, Simone ha preceduto il palermitano Gabriele d’Amore, secondo, su Nunca mas de la Folgore (0/0; 33”50) e la trapanese Giuliana Galia, invece, terza, in sella a Webmail (0/0; 35”09).

Lieselotte Albegiani e Cascaya avevano già avvertito nella giornata di sabato i propri avversari. E’ andata a loro, infatti, anche la gara più alta della prima giornata, una C130 a tempo, chiusa senza errori e con il tempo di 53”13. In questa occasione al secondo posto il padrone di casa, presidente di Jumping Villa Albanese, Andrea Vitale su Breazer du Coin (0; 56”37), mentre terzo l’altro palermitano Domenico Tripoli in sella a Achilles B (0; 63”03).

Vittoria per Luciano Leone, invece, nella C120 a tempo del sabato. In sella a Di Clintige il cavaliere di Castelvetrano ha fermato il cronometro a 51”88, dopo aver firmato un percorso netto. Alle sue spalle piazza d’onore ancora per Gabriele d’Amore, secondo, su Nunca mas de la Folgore (0; 54”07) e terzo posto per Antonino Barresi, anche lui di Castelvetrano, in sella a Antares Secondo (0; 57”59).

Il Trofeo Sicilia di salto ostacoli, osserverà adesso una piccola pausa per ritornare sui campi del C.I. Chirone, ancora a Palermo con il quinto appuntamento dell’anno.

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