Le indagini che hanno portato all’identificazione e alla successiva denuncia di due monrealesi da parte dei carabinieri, hanno avuto inizio nelle prime ore del 16 dicembre scorso, quando una pattuglia dell’arma, notate delle fiamme, aveva ritrovato un’auto che bruciava. In quella circostanza non erano giunte segnalazioni al 112 e tantomeno ai Vigili del Fuoco.
Dall’auto erano state tolte le targhe e cancellati sia il numero di telaio che gli altri numeri identificativi. Insospettiti dalla situazione i carabinieri hanno sottoposto a sequestro la carcassa e dato inizio alle indagini, partendo da un piccolo indizio, il numero di serie del motore.
“Da quel minimo indizio – spiegano i militari – si è riusciti a risalire alla macchina incendiata e quindi al proprietario, visto utilizzare una macchina identica a quella andata distrutta”. L’uomo è stato fermato e accompagnato in caserma. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che l’auto in questione risultava sottoposta a sequestro.
Il conducente è stato denunciato per riciclaggio, ricettazione, incendio, e soppressione di targhe, mentre per violazione di sigilli e violazione degli obblighi di custodia è stato denunciato il proprietario dell’auto modificata con targhe e numero di telaio di quella bruciata.