Ora è ufficiale. Il dirigente ha controfirmato l’ordinanza voluta da Piero Capizzi (e non dalla Giunta come avevamo erroneamente scritto). Le Zone a traffico limitato cambiano volto per almeno due mesi.
L’ordinanza prevede che le Ztl siano attive dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13; sabato, domenica e festivi, verrà mantenuto il vecchio orario, dalle 10 alle 19.

La decisione è stata presa dal sindaco Piero Capizzi dopo una serie di incontri avuti con i commercianti delle piazze che hanno lamentato un calo degli affari, ma va in netta controtendenza con quanto ha chiesto la commissione dell’Unesco proprio per l’inserimento di Monreale nella World Heritage List: infatti, le città Unesco devono avere precisi paletti proprio sulla viabilità del centro storico.

Oltre un anno fa, proprio l’assessore Ignazio Zuccaro si era battuto per la chiusura delle due piazze, arrivando anche allo scontro con alcuni commercianti. Mentre l’assessore alla Polizia Municipale ha commentato la notizia con un “ne prendiamo atto”, che lascia trasparire alcuni malesseri. L’ottimo lavoro portato avanti sino a qui, sia da Zuccaro che da Russo, insomma, pare essere vanificato.

Al di fuori delle tre ore (dalle 10 alle 13), dunque, si potrà circolare di nuovo in via Dante e nel tratto viario che conduce da piazza Guglielmo a piazza Vittorio Emanuele. Piazza Guglielmo rimarrà inibita alle auto. Così come rimarrà valida la Ztl nel tratto viario prospiciente i due Bar Mirto, dove il divieto di transito srà valido tutti i giorni dalle 10 alle 19.

Noi, dal canto nostro, continuiamo a rimanere perplessi su questa decisione. Molto inattesa.

Sulla questione arriva il commento del consigliere Marco Intravaia. Un passo avanti e due indietro come i gamberi – ha commentato il consigliere Marco Intravaia – sulla decisione della giunta, votata all’unanimità, di revocare le Ztl, a parte i giorni feriali.

“Gli assessori Sandro Russo e Ignazio Zuccaro – ha tuonato Intravaia – rispettivamente con delega al Traffico e al Turismo, si sono più volte esposti, parlando con convinzione della volontà di una totale chiusura al traffico delle due piazze e del centro storico, come prescritto, fra l’altro, dall’Unesco. Mi sorprende abbiano cambiato idea, pensavo dicessero sul serio, ma mi sbagliavo”.

L’ordinanza di fatto azzera quanto disposto dall’Unesco per i siti tutelati e consentirà nuovamente il transito in via Dante ed in piazza Vittorio Emanuele II. Le Ztl, secondo l’ordinanza, torneranno in vigore dall’1 aprile 2016.

“Due mesi senza Ztl – ha continuato Intravaia – faranno dimenticare in fretta a tutti i monrealesi le regole di divieto di transito nelle zone limitrofe al Duomo. Il cambio continuo delle regole sulla viabilità crea confusione tra i cittadini che non riescono più ad orientarsi, rischiando anche di commettere qualche infrazione. Questa situazione mette in difficoltà gli agenti di Polizia municipale che impiegano tanto tempo a far rispettare la chiusura al traffico delle due piazze principali, per poi vedere vanificare il proprio lavoro dalle scelte, per me poco comprensibili, dell’Amministrazione comunale”.

E’ arrivato il momento che il sindaco e i suoi assessori prendano una decisione univoca: aprire o chiudere le piazze, certo tenendo presente che nel caso di quest’ultima risoluzione, s’imboccherebbe una direzione opposta a quella indicata dall’Unesco per un sito che fa parte della World Heritage List.