Torna a bruciare il bosco di Casaboli. Quasi all'ora di pranzo le fiamme si sono sviluppate di nuovo nella zona che era già stata devastata nei giorni scorsi. Sul posto, la Forestale e gli uomini della Protezione Civile, ma è stato necessario l'intervento di un canadair per avere ragione delle fiamme che si stavano allargando molto rapidamente. La situazione è tornata alla normalità. Nello splendido scatto che ha realizzato per noi Vincenzo Ganci, si può vedere il percorso del fuoco, partito dal basso, su Piano Tavernelle e risalito velocemente. La mano dell'uomo, quinid, appare evidente. Brutte notizie, però, per i residenti di Pioppo. L'Anas ha sistemato stamattina due barriere fisse, sia lato Monreale, che lato Pioppo. I tempi di una riapertura della strada appaiono davvero lunghi. Lo scorso anno, è trascorso quasi un anno per riaprire il tratto di strada sempre della SS 186 chiuso dal bivio di Sagana fino a Borgetto a causa del rischio frane. Qui il tratto è più breve: poco più di 2 chilometri. Ma mettere in sicurezza un costone roccioso di questa mole, non sarà facile. Lunedì il sindaco Piero Capizzi incontrerà i vertici dell'Anas e se ne saprà di più. Barriera fissa per tutta la lunghezza della carreggiata sul lato Monreale; a Pioppo barriera a metà strada per consentire l'accesso ai mezzi della Forestale e dell'Anas. Le deviazioni rimangono invariate: Da Monreale, in direzione Pioppo, Giacalone e Partinico, SS186 fino allo svincolo di via Spartiviolo, poi SP 131 Caculla fino al bivo Case Pupella; Da Pioppo in direzione Monreale, stesso percorso, in maniera inversa; Da Pioppo in direzione Palermo, suggeriamo la Strada Statale 624 Palermo-Sciacca con ingresso al bivio Giacalone. (LE FOTO SONO DI VINCENZO GANCI)