In questi giorni di ricorrenze sono stati tantissimi i turisti che hanno affollato Palermo per visitare i tanti posti artistici e culturali che la città offre. Un patrimonio che potrebbe offrire diverse opportunità di lavoro, e che di fatto non vengono sfruttate per come è dovuto. “In questi giorni ho accompagnato amici a visitare le catacombe dei cappuccini – dice Paolo Arduino -, luogo conosciuto in tutto il mondo per la presenza nei suoi sotterranei di un vasto cimitero, che attira la curiosità di numerosi turisti. Le gallerie furono scavate alla fine del ‘500 e formano un ampio cimitero di forma rettangolare. Si calcola che custodisca più di 8.000 salme”. Un luogo particolare  da visitare  che attira  turisti e di conseguenza ha anche un riflesso economico. “Sicuramente la tabella che indica le catacombe è di grande utilità, posta all’angolo con la via Pindemonte, cosi come è di grande impatto negativo la visione delle condizioni in cui si trova un piccolo rudere sempre in via Pindemonte. Non si può fare a meno di non vederla, e mi chiedo come mai nessuno si è mai posto il problema di recuperarla? Si potrebbe realizzare un punto  informativo per i turisti. Si deve incentivare il turismo a Palermo, vero volano di crescita della città e che può dare i maggiori opportunità lavorative”.