I Carabinieri del Comando Provinciale nel corso di due delicate operazioni antidroga organizzate tra i quartieri della città finalizzate al contrasto del dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani, hanno tratto in arresto due pusher, responsabili a vario titolo dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e coltivazione di due piante di cannabis indica. Il primo intervento, è stato eseguito dalle “gazzelle” dei Carabinieri delle del Nucleo Radiomobile di Palermo in zona “Ballarò”, dove è stato arrestato Rachid Eddahmani, 31enne nato in Marocco, senza fissa dimora, pregiudicato. Il presunto pusher, è stato bloccato senza neanche avere il tempo di tentare una fuga, grazie all’intervento di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile Carabinieri, che lo hanno sorpreso mentre spacciava in una traversa di via Maqueda, prossima al quartiere “Ballarò”, mentre cedeva sostanza stupefacente ad un assuntore datosi alla repentina fuga tra i vicoli stretti. L’immediata perquisizione personale consentiva di rinvenire e sottoporre a sequestro:    grammi 07 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”;    grammi 04 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” suddivisa in nr. 03 dosi;    la somma in contante pari a € 104, provento illecito dell’attività di spaccio al dettaglio;    nr.1 bilancino elettronico. Il cittadino marocchino, veniva inoltre trovato in possesso di un ciclomotore, marca  Typhoon, risultato oggetto di furto a Palermo, sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti. Le indagini dei Carabinieri comunque continuano, al fine di accertare i canali di rifornimento della sostanza stupefacente sequestrata nel corso dell’operazione, per le successive analisi a cura del L.A.S.S. Carabinieri di Palermo, al fine di accertare l’esatto principio attivo della stessa. Il secondo blitz è avvenuto in via Pietro Scaglione, quando i Carabinieri della Stazione Borgo Nuovo in collaborazione ad un’unità cinofila antidroga facevano irruzione presso l’abitazione di un presunto pusher. I militari dell’Arma, a seguito di una perquisizione eseguita presso l’abitazione di Ignazio Pianese, nato a Palermo classe 1975, nullafacente, incensurato, rinvenivano 650 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” nonché due arbusti di “canapa indiana”, aventi un’altezza media di 150 centimetri. Pianese è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di “coltivazione e detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti. Al termine delle formalità di rito per entrambi gli arrestati, si sono aperte le porte del carcere “Ucciardone” di Palermo. Il terzo ed ultimo arresto, è stato eseguito sempre a Palermo, quando la pattuglia della Stazione Borgo Nuovo arrestavano, per il reato di “furto aggravato”, G.M., nata a Palermo classe 1985, nullafacente, incensurata. La presunta ladra, veniva sorpresa dai Carabinieri, mentre asportava dal negozio “Oviesse Industry”, ubicato in via Leonardo Da Vinci, vari capi di abbigliamento e prodotti di cosmetica. L’intera refurtiva, del valore di 165 € circa, è stata interamente recuperata e restituita alla direzione del centro commerciale. L’arrestata, è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo disposto dalla competente Autorità Giudiziaria per la giornata di oggi.