Palermo, sorpresi a rubare nel Palazzetto dello Sport, due giovani fermati dai carabinieri

Redazione

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Palermo, sorpresi a rubare nel Palazzetto dello Sport, due giovani fermati dai carabinieri
La pattuglia era impegnata in una serie di controlli del territorio

18 Gennaio 2016 - 00:00

Ieri pomeriggio una pattuglia della Stazione Carabinieri di Partanna Mondello, impegnata in una serie di controlli disposti dal Comando Provinciale di Palermo, ha tratto in arresto i palermitani Rosario Caravello e A. R., entrambi residenti a Palermo, sorpresi a rubare materiale ferroso, dall’impianto sportivo comunale “Palasport” di viale dell’Olimpo. La struttura sportiva in Fondo Patti è inutilizzata dal 2008, quando una tempesta di pioggia e vento ne ha  danneggiato il tetto. Nei mesi scorsi era stata fatta oggetto di continui furti ad opera di ignoti, fino al 2 novembre scorso, quando un incendio ha distrutto quasi completamente il parquet. Gli arresti sono frutto di alcuni servizi di osservazione dei militari della Stazione di Partanna Mondello, che appostatisi in abiti civili, in un’area a metà tra il campo da baseball ed il palazzetto dello sport, intorno alle 10.30 hanno notato i due provenire dall’area del campo in erba. In particolare il CARAVELLO spingeva un cassonetto dei rifiuti privo di coperchio, mentre il complice trasportava un argano di piccole dimensioni. Giunti a pochi metri dal palazzetto dello sport A. R., appoggiava l’argano ai margini di un vialetto antistante il palazzetto mentre entrambi, cassonetto a seguito, proseguivano il proprio tragitto in direzione di un tombino distante circa dieci metri. Essendo i due a poca distanza dall’altra uscita dell’impianto sportivo in via Castelforte, i Carabinieri decidevano di intervenire fermandoli. Nell’immediatezza i due dichiaravano di aver prelevato il cassonetto dall’ingresso dei campi da baseball al solo fine di impossessarsene ma, controllando nel tombino verso il quale si stavano dirigendo, notavano che all’interno vi era un groviglio di tranci di alluminio e rame certamente ricavati dal danneggiamento degli impianti della struttura sportiva. Inoltre il cancello d’ingresso della struttura campo da baseball era danneggiato, ed uno dei due occhielli era stato tranciato. Per i due giovani, l'Autorità Giudiziaria ha disposto: per CARAVELLO il rito direttissimo, conclusosi con la convalida e la sola misura cautelare dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria, mentre ad A.R. è stata disposta l’immediata scarcerazione, pertanto entrambi rimessi in libertà.

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