Gigi Petyx non è un fotoreporter. È IL fotoreporter, per eccellenza. Ha raccontato e continua a raccontare la cronaca siciliana con passione e con l’occhio nascosto dietro ad un obiettivo, sempre pronto ad immortalare la realtà dei fatti con una precisione ed una bellezza uniche. Una storia fatta di avvenimenti tristi, belli, originali, unici, raccontato nel libro che è già in libreria “Palermo Petyx” (pag. 250; euro 25,00), scritto dalle giornaliste Laura Grimaldi e Claudia Mirto, edito da Dario Flaccovio, che hanno sapientemente ricucito la lunga carriera di Gigi Petyx. Petyx, grande fotografo siciliano di cronaca e costume che, come pochi altri, ha immortalato per decenni in modo vivido e puntuale gli accadimenti isolani più rilevanti, ha lavorato per lo studio Scafidi, per i quotidiani L'Ora e il Giornale di Sicilia ed ha contribuito e contribuisce con i suoi scatti a tante pubblicazioni di libri, periodici nazionali e internazionali. Petyx ha fotografato con “occhio di carne e di ferro”, scrive Dacia Maraini nella prefazione di questo volume, riferendosi da una parte alla sensibilità e al senso poetico del fotografo, e dall'altra a uno strumento tecnico che Petyx ha mostrato di conoscere e padroneggiare con maestria. Altri omaggi gli rendono, ad apertura dei 15 capitoli, giornalisti, fotografi e artisti che hanno lavorato con lui. Laura Grimaldi e Claudia Mirto, giornaliste professioniste di lunga esperienza, rendono omaggio con questa pubblicazione alla carriera di un vero maestro del racconto per immagini, i cui scatti costituiscono un enorme patrimonio collettivo e un prezioso archivio storico da preservare. Il libro sarà presentato giovedì alle 18 a Palermo, presso la Real fonderia alla Cala; interverranno Gigi Peyx e le due autrici.