Ieri, nella mattinata, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto un venditore ambulante abusivo, che in pieno centro, di fronte al liceo Vittorio Emanuele, al fine di eludere i controlli dei militari dell’Arma e della Polizia Municipale, prima li ha minacciati con un coltello e poi ha tagliato il tubo della bombola del gas e con l’accendino in mano ha minacciato  i presenti di far saltare tutto in aria. Con una manovra fulminea i Carabinieri sono riusciti ad immobilizzare il malintenzionato prima che portasse a termine il suo folle gesto, evitando così più gravi conseguenze per l’incolumità pubblica. Il venditore ambulante, identificato in Salvatore Passantino, nato a Palermo, classe 1980, è stato accompagnato in Caserma per essere tratto in arresto per il reato di resistenza e minacce. I Carabinieri nel corso delle operazioni hanno poi sottoposto a sequestro la bombola del gas ed  il coltello utilizzato per tagliare il tubo mentre la Polizia Municipale ha provveduto a sequestrare il carrettino/bancarella di circa 2m x per 1.50m con cui effettuava l’attività di venditore ambulante dedito al commercio di panini con panelle, cotte sul posto, nonché una varietà di altri panini imbottiti di alimenti vari. L’arrestato su disposizione della competente Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa di essere  giudicato con rito direttissimo nella mattinata. Dopo la convalida dell’arresto, Passantino è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.