Monreale, il Movimento 5 Stelle chiuderà la campagna elettorale il 22 maggio anzichè il 23

Redazione

Cronaca

Monreale, il Movimento 5 Stelle chiuderà la campagna elettorale il 22 maggio anzichè il 23
Per rispettare la commemorazione di Giovanni Falcone. Costantini: "Appello agli altri candidati"

18 Gennaio 2016 - 00:00

"Rinunciate a tenere i comizi elettorali di chiusura il 23 Maggio, onorando così la memoria di Giovanni Falcone". Questo l'invito del candidato Sindaco Movimento 5 Stelle per Monreale, Fabio Costantini. "Abbiamo raccolto lo spunto di riflessione dato da un cittadino Monrealese, attraverso il quale si richiamava l’attenzione sulla sovrapposizione di due eventi significativi relativi alla data del 23 Maggio 2014: la chiusura della campagna elettorale, coi suoi caratteristici comizi elettorali, nonché l’anniversario della strage di Capaci nella quale morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro". Continua ancora Costantini: “Sposiamo in pieno lo spirito e la cultura della legalità che Giovanni Falcone (insieme al suo collega Paolo Borsellino), ha cercato di trasmetterci attraverso la coerenza della sue azioni, sino a giungere al sacrificio della propria vita. Noi vogliamo che questo spirito e questa cultura dimorino nel territorio di Monreale e per questa ragione, contrariamente a quanto suggerito dagli strateghi delle campagne elettorali, che mai suggerirebbero di rinunciare al comizio di chiusura della campagna elettorale nell’ultimo giorno utile, preferiamo rispettare ed onorare il ricordo del sacrificio di questi uomini, attraverso un piccolo gesto che costituisce la coerenza del nostro dire col nostro fare. Promuoviamo fortemente la cultura della legalità nelle nostre azioni programmatiche per il Comune di Monreale e, ascrivendo tale valore al di sopra di ogni strategia elettorale, procederemo con la chiusura della campagna elettorale già giovedì 22 Maggio dove, a Piazza Matteotti (meglio nota come Piazzetta Arancio) alle ore 18,30 concluderemo col nostro ultimo comizio in attesa della consultazione elettorale". Rivolgendosi adesso a tutti gli altri candidati alla carica di Sindaco per Monreale, prosegue Costantini: "Colgo l’occasione per invitarli tutti ad operare una scelta in tale direzione: rinunciate a tenere i comizi di chiusura nella giornata di venerdì 23 Maggio anticipando questi al giovedì 22 rispettando ed onorando così la memoria e lo spirito di vita che furono propri di Giovanni Falcone". LA REPLICA DI ARCIDIACONO Dopo l’ultimo incontro avuto con i gruppi politici che sostengono la mia candidatura a sindaco si è giunti coralmente alla scelta di porgere a mezzo di questo articolo il nostro saluto di ringraziamento per la chiusura della campagna elettorale. Una scelta che deriva dalla particolare circostanza che vede la campagna chiudersi in una data che è diventata fortemente simbolica per la Sicilia, per l’Italia e per molti altri paesi ancora: il 23 maggio. Nella giornata della commemorazione della morte di Giovanni Falcone, che in sé porta il ricordo di tutte le vittime della mafia, si è ritenuto giusto non distogliere nessuno dalle proprie abitudini. Ciascuno, candidati compresi, devono sentirsi liberi di celebrare il ricordo della fine della vita di un uomo che ancora da morto contrasta con forza e determinazione il crimine e il degrado del pensiero mafioso. Siamo consapevoli che la discussione su questo tema sia sempre molto delicata; che la gente sia stanca della solita retorica antimafia che riempie le pagine dei nostri giornali 365 giorni l'anno senza far seguire a questa i fatti, e che ognuno di noi debba essere giudicato per l'impegno profuso su questo fronte.  Dal canto nostro, con grande orgoglio e senza alcun timore possiamo dire che nel nostro programma abbiamo dato grande spazio alla lotta alla criminalità organizzata attraverso misure di contrasto e prevenzione del fenomeno incentrate prevalentemente su un piano culturale e sociale.  Siamo quindi sicuri che tra un anno, quando avremo dimostrato di essere in grado di approvare un regolamento contro il gioco d'azzardo, contrastare la dispersione scolastica, favorire l'utilizzo sociale dei beni confiscati alla mafia e avviare centri aggregativi e d'aiuto specializzati, potremo organizzare una bella festa in nome di tutte le vittime della mafia senza che nessuno possa sollevare polemiche inutili e sterili.  Con questo spirito ringraziamo chi ha partecipato attivamente ai nostri lavori; chi ha voluto incontrarci per conoscere le nostre proposte; chi le ha voluto condividere e collaborare sollevando nuove istanze e soluzioni; chi si è voluto confrontare guidato da quello scetticismo razionale di chi vuole compiere la scelta migliore per la propria comunità.  Ringraziamo, infine, gli altri candidati e quanti tra i loro sostenitori si sono impegnati a mantenere moderati i toni della campagna elettorale. LA REPLICA DI ARENA Apprendo dalla stampa locale una sequenza di decisioni prese da alcuni candidati a Sindaco circa l'opportunità di non effettuare comizi in occasione della ricorrenza del vile atto criminoso che ha colpito il mondo civile causando la morte di quelle persone che hanno speso la vita per la legalità e la sicurezza di noi tutti, ricordata come la “Strage di Capaci”. Ancora una volta non si tiene conto della uniformità degli intenti dove nella riunione del 16/05/2014 in occasione della richiesta di “par condicio” da me avanzata per la ripartizione dello svolgimento dei comizi dello scorso 17/05/2014, in presenza dei Carabinieri, i candidati a Sindaco e i loro rappresentanti e il Segretario Comunale, si era addivenuto unitariamente che in data 20/05/2014 alle ore 17 si sarebbero effettuati alla presenza di tutti i convenuti, i sorteggi per la tempistica di intervento sul palco per i comizi di chiusura ovvero del 23/05/2014. Trovo pertanto strumentale e inopportuno l'invito rivolto da alcuni candidati a Sindaco proporre in forma plateale decisioni che sarebbero dovute essere vagliate nei giusti tempi e luogo alla presenza di tutti come convenuto….regole e rispetto. Nel contempo ritengo opportuno ricordare a noi tutti una frase di Giovanni Falcone “chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una sola volta”.

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