Una “botta” per le casse comunali. L’amministrazione monrealese dovrà saldare le “salatissime” parcelle degli avvocati Girolamo Rizzuto e dell’ex sindaco Filippo Di Matteo che, dopo la sua mancata rielezione, si è affrettato a presentare il conto. 345 mila euro la parcella presentata dall’ex primo cittadino monrealese, 240 mila per Rizzuto. Durante gli ultimi mesi di mandato Di Matteo, il Comune aveva già versato tre maxi parcelle agli avvocati Scorsone (75 mila euro), Aiosa (58 mila euro) e Comandè (138 mila euro). La “mazzata”, in realtà era già nell’aria, ma mette in grave difficoltà l’amministrazione comunale che è stata costretta a chiedere ai due legali uno sconto, ossia un accordo transattivo. Ad entrambi gli avvocati, il comune ha proposto lo sconto del 25 per cento, accettando di versare una quota subito ed il resto a rate. A Rizzuto, il pagamento totale di 180 mila euro (60 mila euro circa di risparmio), con un acconto di 40 mila euro entro novembre 2014 e, successivamente 5 rate (da dicembre 2014 ad aprile 2015) da 28 mila euro per i rimanenti 140 mila euro. Stesso discorso per l’avvocato Di Matteo che ha accettato i la decurtazione del 25 per cento, accettando “solo” 258 mila euro a fronte dei 345 mila previsti: 58,7 mila euro entro e non oltre novembre 2014, poi 5 rate da 33,3 mila euro per un totale di 200 mila euro ed 87 mila euro risparmiati. L’amministrazione risparmierà circa 147 mila euro. Adesso, però, è il caso di cominciare ad ipotizzare un nuovo sistema per affrontare le decine di cause in cui viene coinvolta l’amministrazione