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Monreale al buio, Capizzi promette: “Tempi per sistemare? Da una settimana ad un mese”

Il buio a Monreale preoccupa i residenti. Situazione analoga non solo nel centro storico, ma anche nelle frazioni di Pioppo e Grisì. Il Comitato Pioppo Autonomo è andato un po’ in giro a contare materialmente quante lampadine risultano spente nella frazione. Con dati preoccupanti: 1 lampadina accesa su 10 in via Polizzi_; 10  accese su 27 in via San Giuseppe. Per non parlare dei disagi in via Provinciale. I ragazzi hanno contattao direttamente il sindaco telefonicamente. “Settanta giorni fa le abbiamo riferito dei problemi di illuminazione a Pioppo, soprattutto in alcune zone secondarie. Lei ci aveva detto che si sarebbe attivato. Com’è finita”? “A Monreale, non solo nel centro storico, ma anche nelle frazioni, soprattutto Pioppo e Grisì – spiega il primo cittadino – è necessario fare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Abbiamo già avviato le procedure per l’affidamento provvisorio ad una ditta che sostituisca le lampadine. Ma farlo non è facile come sembra”. Il sindaco, infatti, spiega che la ditta deve essere specializzata, disporre di un cestello ed avere operai che possano effettuare lavori a quelle altezze. “Quanto tempo passerà per la risoluzione del problema? – dice Capizzi -. Da una settimana ad un mese”. Poi il sindaco ha annunciato di aver avviato le procedure per uno studio di fattibilità per un efficientamento energetico di tutti gli impianti di illuminazione pubblica di Monreale con la sostituzione delle vecchie ed obsolete lampadine con quelle più moderne ed ecologiche a led che permettono un notevole risparmio sulle bollette. “Ma i tempi non sono brevi”, precisa Capizzi. Intanto la priorità e riaccendere le luci a Monreale con la sostituzione delle lampadine ormai fulminate.

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