Controlli dei carabinieri, tra arresti fra Palermo e Partinico

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Controlli dei carabinieri, tra arresti fra Palermo e Partinico
I militari hanno sorpreso tre uomini in giro nonostante l'obbligo dei domiciliari

18 Gennaio 2016 - 00:00

Continua l’azione relativa al controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, senza esclusione di tipologia di reati. Nella giornata di ieri, i Carabinieri a Palermo ed a Partinico in provincia, in distinte operazioni, hanno arrestato tre persone, sorprese a trasgredire i provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, per diverse tipologie di reati a cui erano sottoposti. Nella mattinata di ieri i Carabinieri del Comando Compagnia di Partinico hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione Michele Oliveri, partinicese 35enne. I Carabinieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, non reperivano presso la sua abitazione l’indagato, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, attivamente ricercato veniva rintracciato, solo dopo alcune ore, mentre girovagava, senza alcuna autorizzazione, per le vie del centro abitato di Partinico. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del processo con rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna presso il Tribunale di Palermo dove a seguito della convalida è stata disposta la misura cautelare in carcere, pertanto associato all’Ucciardone. Nel primo pomeriggio di ieri, a Palermo, la pattuglia delle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile, traevano in arresto Salvatore Luisi, palermitano classe 1988, sorvegliato speciale con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza. L’uomo, a seguito di un controllo, veniva intercettato in via Guadagna dell’omonimo quartiere, alla guida di un’autovettura Smart, di proprietà di un suo conoscente, sprovvisto di patente poiché mai conseguita. L’arrestato al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare e nella mattinata odierna sottoposto al rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo a seguito del quale, dopo la convalida dell’arresto è stato condannato alla misura della presentazione alla polizia giudiziaria. Il terzo intervento, è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Palermo, quando i Carabinieri della Stazione San Filippo Neri, arrestavano sempre per il reato di  “evasione” Leonardo Giacalone, palermitano classe 1988, abitante del quartiere Zen. La pattuglia dell’Arma, nel transitare per la via Rocky Marciano, notava l’uomo già sottoposto alla misura arresti domiciliari per reato di “ricettazione”, aggirarsi a piedi nelle adiacenze della propria abitazione, senza giustificato motivo nè autorizzazione. A seguito di controllo, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo conclusosi nella giornata odierna con la convalida, sottoposto nuovamente alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

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