Ieri presso i locali di Villa Savoia si è svolto l’incontro tra il sindaco Filippo Di Matteo ed i rappresentanti di alcune associazioni del territorio di Monreale. Oggetto della convocazione è stato l’invito, da parte dell’attuale amministrazione comunale nei confronti delle varie associazioni, a partecipare attivamente e farsi promotori in occasione della commemorazione del capitano dei carabinieri Mario D’Aleo.  Il 13 Giugno, infatti, ricorre il trentesimo anniversario di morte del Capitano D'Aleo,barbaramente ucciso dalla mafiain un attentato avvenuto a Palermo, in via Cristoforo Scobar, da un commando composto da tre persone che colpirono i militari mentre si trovavano a bordo dello loro auto di servizio. D'Aleo aveva preso il posto di Emanuele Basile, anch'esso ucciso in un agguato di mafia. Dopo la sua morte gli è stata conferita la Medaglia d'oro al valor civile. La commemorazione, a Monreale, è stata sempre organizzata dall’Arma dei carabinieri. Oggi il desiderio è quello di farsi promotori, non solo il sindaco con la sua giunta, ma di coinvolgere la collettività, a partire dalle associazioni locali. Partire quindi dal basso, per far emergere il ricordo “vivo” di un uomo che ha sacrificato la sua vita nel prestare servizio per la sua città. Non solo ricordo, ma anche rafforzamento del senso del principio di legalità. Tra le associazioni che hanno aderito, l'associazione antiracket e antiusura ''Liberi di lavorare”,  “Donnattiva”, “Giovani artisti crescono”, “Lasca”, “Link”, “Amunì”, Asd Polisportiva “Gica sport”, “Filodiretto Monreale” e l’emergente “Ludovico Torres”. A seguire si prevede qualche altro incontro per accogliere altre adesioni e avviare l’organizzazione.