“Dory” è tornata “a casa”. Stamattina, infatti, la tartaruga Caretta Caretta è stata liberata nelle acque della riserva naturale orientata dello Zingaro. Dory è un esemplare di oltre 21 chilogrammi, che arriva dal Tirreno. Stamattina, dal porto di Castellammare, con un mezzo della Capitaneria di porto, Dory ha raggiunto via mare la riserva naturale orientata dello Zingaro. Ad accompagnare la tartaruga nel suo ritorno alla libertà in mare aperto, l'assessore Rossana Agugliaro, con il direttore del dipartimento Sanità territoriale dell’istituto Zooprofilattico di Palermo, Santo Caracappa, ed i rappresentanti dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Dory è stata recuperata dalla Capitaneria di porto alla fine del mese di maggio e, dopo indagini diagnostiche e terapia di supporto, è stata trasportata nel “Centro di monitoraggio e controllo delle tartarughe marine e cetacei” dell'istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia. La tartaruga aveva una lenza da pesca nello stomaco e per rimuoverla è stata sottoposta ad un intervento chirurgico di enterotomia, quindi è stata trasferita in vasca. La cura è durata circa 4 settimane, ora Dory ha riacquistato le sue complete condizioni fisiche e sarà reintrodotta nel suo habitat naturale.