Auto, torna la cronoscalata del Monte Erice, aperte le iscrizioni

Rosario Lo Cicero

Sport

Auto, torna la cronoscalata del Monte Erice, aperte le iscrizioni
Lo scorso anno uno stop forzato

18 Gennaio 2016 - 00:00

La 56^ edizione della cronoscalata del Monte Erice, prende ufficialmente il via ed apre le iscrizioni. Sarà infatti possibile partecipare alla gara valida per il "Campionato Italiano Velocità Montagna" (CIVM), iscritta in calendario per il 27 aprile con verifiche tecnico/sportive il 25 e prove cronometrate il 26, effettuando l'apposito versamento fissato dall'organizzazione e comunicando all'ACI-Trapani, i dati della vettura e del pilota. Le iscrizioni resteranno aperte sino alle 23 del prossimo 21 aprile. La "crono" è una delle "classiche" siciliane che negli anni passati ha destato l'interesse di importanti platee. Suggestivo il percorso di 5.730 metri da ripetersi due volte, unico lo scenario che si gode dal Monte. La gara, negli anni, ha subito diverse interruzioni, quasi sempre dovute a problemi di ordine economico/organizzativo e così non sono state effettuate le edizioni 1961, 1976,1977,1980 e quella del 2013 che non poche polemiche e tanta sofferenza negli sportivi ha creato. Prestigiosi i nomi che hanno segnato la storia di questa manifestazione: dal saccense Pasquale Tacci che vinse la prima edizione del 1954 al volante dell'Alfa Romeo 1900 a Edoardo Lualdi che se l'aggiudicò nel 1956/57 al volante della Ferrari. Venne poi l'era dell'arrembante "Preside Volante", il palermitano Nino Vaccarella che vinse a mani basse nel 1960 e 1962 alla guida della Maserati, vittorie che replicò nel 1965, quando si presentò al via con una splendida Ferrari 250LM, direttamente inviata dalla casa di Maranello. Tra le vittorie di Vaccarella, le due indimenticabili affermazioni del 1962/63 di Nino Todaro, anche lui alla guida della Maserati, alle quali seguirono le affermazioni dell'altro palermitano Eugenio Renna, meglio noto come "Amphicar" che vinse nel 1970 e '71 l volante dell'Abarth 2000 e nel '73 con la Chevron B/26. Giunse quindi il tempo della sfida tra il marsalese Benny Rosolia ed il "principe" catanese Enrico Grimaldi che per un decennio si spartirono le vittorie, poi il prestigioso nome del "Re della montagna" il pistoiese Mauro Nesti che ci ha lasciati di recente, stroncato da un male incurabile. Sino a giungere ai nostri giorni, segnati da nome di Simone Faggioli che alla guida della Osella PA/21-Honda si aggiudica l'edizione 2006, vittoria che replica nel 2008/09/10/11, alla guida della Osella FA/30. Non possiamo che augurare ogni bene alla manifestazione che rinasce dopo un anno di forzato stop, certi che l'ACI-Trapani saprà mettere in atto un'edizione 2014 di alto profilo sportivo, con l'impegno di non interrompere mai più l'evento. (Nella foto il pilota Simone Faggioli)

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