Against The Eye, la band palermitana che ha conquistato la Spagna

Simone Marchese

Palermo

Against The Eye, la band palermitana che ha conquistato la Spagna
Dopo la registrazione del loro primo album, non escludono la possibilità di esibirsi in Italia

18 Gennaio 2016 - 00:00

Nato negli anni ’70, consacrato negli anni ’80, dato per spacciato negli anni’90 ed evolutosi nel nuovo millennio torna l’Heavy Metal, derivazione del rock più deciso e determinato che mai. Loro sono gli Against The Eye. Risiedono in Spagna a Barcellona ma provengono da Palermo ed  il loro sound sta conquistando letteralmente la penisola iberica. Di poliedriche influenze musicali, restringerli in un unico genere musicale sarebbe altamente riduttivo. On the road dal 2011 con il loro “Post-Conspiranoic-Entertain-Metal”, così amano definirsi gli Against The Eye, sono stati presenti in moltissime manifestazioni e concerti offerti dallo scenario spagnolo, che a differenza di quello italiano, dona moltissimo spazio ad un genere che, in verità, non ha mai subito notevoli flessioni. E dopo le emozioni del live, ecco il loro primo progetto discografico; 5 brani, di cui uno in italiano, di alto livello tecnico, dalle ricercate sonorità, con un mixing in sala registrazione impeccabile, dove è possibile riviere oltre alle influenze dei grandi del metal come Slayer, Metallica, Rage Against The Machine, Roadrunner United, Pantera, Blind Guardian, Mercyful Fate, anche uno stile tipico del punkcore presente sulla scena underground palermitana durante gli anni ’90. Insomma un melodic metalcore nuovo, dallo stile statunitense ma con tantissima Palermo nel suo cuore. Giovanni Mazza, batterista della band e co-fondatore insieme a Gianfranco Di Matteo voce degli Against the Eye, racconta alcune curiosità sul gruppo, dalle prime evoluzioni ai progetti per il futuro. Come nascono gli Against The Eye? “Ognuno dei componenti della band proviene da svariate esperienze musicali, sicuramente la passione per i metal ma soprattutto alla base c’è un grande rapporto d’amicizia e rispetto reciproco” Come si propone il pubblico spagnolo? “Il panorama musicale qui, ma come nel resto d’Europa è decisamente più ampio rispetto all’Italia. Esistono metal band nazionali con seguiti non indifferenti, regolarmente presenti sulla scena musicale. Per questo non mancano mai le manifestazioni che danno spazio a questo e non solo, genere musicale portando alla ribalta gruppi consacrati e band emergenti offrendo la possibilità di uscire, per usare un eufemismo, dai garage e proporre al pubblico, che è davvero tantissimo, le proprie produzioni musicali.” Post-Conspiranoic-Entertain-Metal? “Insieme a Gianfranco, voce del gruppo, abbiamo sempre immaginato i nostri brani come sorta di colonna sonora che non può mancare all’interno di un metal bar qualsiasi, piuttosto che in un concerto a base di virtuosismi vari. Ecco il melodic metalcore da “intrattenimento”. Progetti per il futuro? “A parte vari impegni in manifestazioni a tema, probabilmente saremo presenti in tour che si articolerà in svariate tappe per la penisola Iberica, ma principalmente intendiamo concludere ciò che abbiamo iniziato incidendo nuovi brani che al momento vengono proposti nei nostri live”. Sarà possibile allora assistere ad un vostro concerto in Italia? “E perché no? Bologna, Milano sono città con un altissimo seguito ed i contatti non mancano per organizzare un mini tour nazionale”. La formazione odierna dei Against The Eye è composta da: Gianfranco, voce – Giovanni, batteria – Giuseppe, chitarra ritmica – Christian, basso – Alex, chitarra solista. Tutte le info sulla band all'indirizzo: http://againsttheeye.bandcamp.com. (FOTO DIDAC SALAU)

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