Annalisa Ferrante

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18 Gennaio 2016 - 00:00

Il Pdl locale interviene sulla tassa per i rifiuti, la Tares, il cui regolamento è in discussione nel prossimo consiglio comunale. Secondo i berlusconiani la Tares non farà che peggiorare la precaria situazione economica di famiglie ed attività. Il partito chiede all’amministrazione di rimanere in regime Tarsu. “L'entrata in vigore della Tares rischia di mettere in ginocchio tutte le aziende del commercio, del turismo e dei servizi e di colpire le famiglie ormai allo stremo, soprattutto quelle numerose – si legge in una nota diffusa dal Pdl, che in consiglio comunale è all’opposizione ed è rappresentato dai consiglieri Angelo Palmeri e Giuseppe Fausto- . In un momento di crisi non è sostenibile l'ulteriore aumento della pressione fiscale che deriverà dagli enormi incrementi previsti dal passaggio dal sistema basato sulla Tarsu alla nuova Tares. La Tares, infatti, è una mazzata per ristoranti, bar, pizzerie, fruttivendoli, pescherie e numerose altre categorie, un duro colpo al cuore del sistema produttivo del nostro Paese. Il Pdl chiede quindi con forza di rimanere al sistema Tarsu fino a quando il Governo nazionale ci darà questa opportunità”. Nella nota il Pdl ritiene anche che “la salvaguardia dei risparmi dei nostri concittadini sia più importante di presunti modelli di equità, soprattutto in un periodo in cui le famiglie non riescono più a far fronte a nessuna spesa e le imprese e le attività commerciali sono sull’orlo della chiusura. Molte amministrazioni virtuose sono al lavoro per mantenere la Tarsu, chiediamo con forza al Sindaco di intraprendere questa strada, chiediamo un gesto di solidarietà nei confronti dei castellammaresi che con sempre maggiori difficoltà riescono ad arrivare a fine mese, perché la Tares dissangua le famiglie e fa chiudere le aziende”. Quindi la posizione politica nei confronti di uno dei partiti al governo cittadino che qualche giorno fa, aveva affermato l’esatto opposto, cioè che è meglio la Tares: “ovviamente non ci stupisce la presa di posizione del partito democratico che anche in questa circostanza si conferma essere il partito delle tasse”. Il capogruppo del Pdl, Angelo Palmeri, infine aggiunge : “Invitiamo la cittadinanza a partecipare al consiglio comunale previsto per il 12 novembre alle 18. Per molte famiglie è in gioco la dignità, per le piccole imprese e le attività commerciali la sopravvivenza”.

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