Verrebbe da dire, tutto come già visto. Invece, la mail di denuncia che riceve la nostra redazione da Alessio Di Dino, animalista monrealese, racconta un fatto grave avvenuto a Monreale. Sono le 19 circa di mercoledì scorso. In via Linea Ferrata viene investito un cucciolo. L’auto, come al solito scappa. Sul posto, si accorge del cane ferito, una donna che abita lì vicino. Fa tante chiamate agli organi competenti per segnalare il cane, compreso il numero d’emergenza dei carabinieri. Intorno alle 22, vuol dire ben tre ore dopo, sul posto arrivano sette persone in orario di reperibilità. Tra questi, Polizia Municipale, impiegati comunali, Geometra/Architetto Comunale e Veterinario Asp. Il cane viene "visitato" in strada e lasciato sul posto (in attesa di eventuale prelievo), perchè, dice il veterinario, nonha nessuna frattura alle zampe. Ma non è stato previsto alcun ricovero per verifica di eventuali traumi interni, com'è previsto nei casi in cui un cane venga investito. Per valutare traumi interni. Assicuran un prelievo del cucciolo entro la giornata di ieri. Ma ieri sera il cane, come da noi verificato, era ancora per strada. Il sindaco Piero Capizzi ha fatto sapere che chiederà spiegazioni. Anche perché l’intervento in orario di reperibilità costa parecchi soldini alle casse comunali. Sulla vicenda è stato anche informato il Ministero della Salute.