Piano Geli, la villetta tra erbacce e rifiuti. E la fermata dell’autobus è una discarica

Redazione

Cronaca

Piano Geli, la villetta tra erbacce e rifiuti. E la fermata dell’autobus è una discarica

05 Luglio 2017 - 10:08

C’è un intero paese (parliamo a livello di numeri) che vive dimenticato dal resto della città di Monreale. Siamo a Piano Geli, località montana della frazione di San Martino delle Scale. Qui abitano circa 6 mila persone. E d’estate questo numero aumenta. I residenti hanno raccontato un problema che riguarda i loro figli: la mancanza di uno spazio adeguato dove giocare. Che in realtà esiste. Ma che è pieno di rifiuti, di erbe infestanti e avrebbe bisogno di una bella lucidata. “Siamo disposti pure a farlo noi – dice il titolare di un negozo qui a Piano Geli – ma dobbiamo avere le autorizzazioni, perché questo giardino è del Fec, Fondo edifici di culto”. L’area verde si trova proprio accanto la chiesa di Santa Scolastica e il capolinea della navetta Giordano che porta a Monreale. L’area verde è già frequentata da bambini che però, devono giocare accanto a rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, soprattutto vetro e le piante che sono cresciute un po’ per i fatti loro. Curiosità: all’interno della villa si trova una vecchia stradella che unisce via SM 25 con via SM 22. “In questa strada ormai sommersa dalle erbacce – dice un residente – dovrebbe passare anche l’ambulanza in caso di emergenz. Ma visto le condizioni mi pare impossibile”.

GUARDA LE IMMAGINI

Quando piove qui si forma un vero fiume. E, dato che l’acqua non riesce a scorrere bene per la presenza di erba e rifiuti, alcuni residenti hanno rotto il muretto di cinta della strada per far defluire l’acqua. Proprio accanto la villetta c’è la fermata dell’autobus che collega la località con Monreale. Che si è trasformata in una vera e propria discarica. Non solo la presenza dei contenitori, ma anche un luogo dove gli incivili scaricano di tutto. Proprio mentre stiamo facendo delle foto un tizio prova a scaricare in maniera abusiva un frigorifero. Glielo facciamo notare e desiste. “Siamo abbandonati a noi stessi – dice il titolare di un negozio di materiali edili qui a Piano Geli – La gente che prende la navetta sta dentro da me quando aspetta l’autobus. Non si può stare tra i rifiuti e non c’è un posto dove sedersi o ripararsi dal sole”. Il punto di raccolta dei rifiuti potrebbe essere spostato in un altro luogo “e c’è anche un tizio che donerebbe il terreno”, dice il negoziante. Per la villetta, però, deve intervenire l’amministrazione che aveva avuto in passato la possibilità di acquisire l’area verde con pochi soldi: “Potremmo realizzare un posto dove far giocare i nostri figli ina ssoluta tranquilittà – conclude il negoziante – Chiediamo all’amministrazione che si prenda l’impegno. Ma che poi lo rispetti”. GUARDA LE IMMAGINI

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it