Durante un servizio di controllo del territorio
La droga ricavata e immessa sul mercato avrebbe fruttato profitti per circa 3 milioni di euro.
L'accusa sarebbe di aver rubato il motorino alla vittima per poi rivenderglielo
Lo hanno sorpreso mentre tentava di introdursi in una nuova casa con ancora la refurtiva del primo colpo
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno tentato le manovre rianimatorie, purtroppo senza esito
Dagli arresti domiciliari il 46enne è stato trasferito in carcere su disposizione dell'Autorità GIudiziaria
Dietro le insegne di una presunta azienda agricola, si nascondeva in realtà una vera e propria fabbrica della droga
Nel corso di una perquisizione domiciliare a carico dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine
L'uomo è stato bloccato ancora sul luogo dell’incendio e tratto in arresto
L’uomo è stato osservato mentre consegnava involucri a vari automobilisti, poi fermati da altre pattuglie e trovati in possesso di droga