Il Gruppo Carabinieri di Monreale ha concluso una complessa operazione di controllo straordinario del territorio, condotta all’interno della Riserva Naturale Orientata Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago. Un’area vasta e articolata che interessa i comuni di Corleone, Godrano, Marineo, Mezzojuso e Monreale.

L’attività rientra in un piano strategico finalizzato a rafforzare la sicurezza nelle zone rurali e boschive, e ha visto l’impiego coordinato dei comandi territoriali delle Compagnie di Misilmeri e Corleone, con il supporto del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo e di diversi Reparti Specializzati dell’Arma.

Determinante l’impiego delle pattuglie ippomontate, composte da due a quattro militari a cavallo, che hanno consentito di raggiungere casolari, ruderi e abitazioni rurali altrimenti inaccessibili ai mezzi tradizionali. Nel corso dell’operazione sono stati effettuati nove servizi di perlustrazione in aree impervie, cinque perquisizioni domiciliari per la ricerca di armi e altrettanti rastrellamenti di zone boschive.

Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto del bracconaggio e ai controlli sui detentori di armi nei piccoli centri. L’attività ha portato al deferimento in stato di libertà di 11 persone, su 33 complessivamente controllate, per la mancata produzione entro i termini del certificato medico di idoneità psicofisica necessario per la detenzione di armi.

Il dispositivo è stato ulteriormente rafforzato dalla sinergia con i Reparti Specializzati dell’Arma, tra cui il Nas, il Nipaaf e il Cites, per intensificare la vigilanza in ambito agroalimentare, sanitario e ambientale, e contrastare il commercio illegale di specie protette. Nel dettaglio, sono state ispezionate cinque aziende agricole, due spacci di carne fresca e surgelata, due caseifici e due allevamenti. I controlli hanno riguardato complessivamente 174 ovini, 9 bovini, 2 equini, 3 cani di proprietà e 2 cani vaganti, con verifiche sul benessere animale, la regolarità delle strutture e il rispetto delle normative vigenti.

La presenza dei Carabinieri a Cavallo nei centri di Roccamena, Ficuzza, Godrano e Marineo ha suscitato grande interesse nella cittadinanza, in particolare tra gli studenti delle scuole, trasformandosi anche in un’occasione di promozione della cultura della legalità e di conoscenza di una delle tradizioni storiche più rappresentative dell’Arma.

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