La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 46 anni, palermitano, gravemente indiziato del reato di violenza sessuale ai danni di una giovane turista straniera. Il provvedimento è stato disposto dal Gip del tribunale di Palermo, su richiesta della Procura della Repubblica di Palermo. L’indagine è stata condotta dal personale della IV Sezione Investigativa della Squadra Mobile, nell’ambito di un’indagine coordinata dal secondo Dipartimento della Procura, specializzato nei reati di violenza di genere, violenza domestica e tutela delle vittime vulnerabili.
I fatti risalgono a una sera del luglio 2023. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la vittima si trovava nella zona della Vucciria insieme ad alcune connazionali per trascorrere la serata. Nel corso della notte, dopo aver perso di vista le amiche, la giovane sarebbe stata accompagnata con l’inganno dall’indagato presso la sua abitazione, dove, approfittando delle condizioni di inferiorità fisica e della difficoltà della ragazza a comprendere la lingua, l’avrebbe trascinata all’interno e costretta a subire un rapporto sessuale.
La successiva indagine ha previsto l’audizione della vittima in modalità protetta, l’escussione di persone informate sui fatti e l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. Proprio grazie a questi elementi, gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti a identificare il presunto autore della violenza. Determinanti ai fini dell’indagine sono stati anche gli accertamenti scientifici. Con il consenso dell’indagato è stato effettuato il prelievo di un campione biologico, che ha consentito di riscontrare la piena concordanza del profilo genetico con quello rilevato sui campioni biologici isolati sulla vittima la notte dell’aggressione.
Gli ulteriori elementi raccolti, ritenuti gravi e concordanti dalla Procura, hanno portato alla richiesta e all’emissione della misura cautelare del massimo rigore. Nel pomeriggio del 28 novembre, il personale della Sezione Investigativa specializzata nei reati sessuali ha dato esecuzione all’ordinanza notificandola all’uomo presso il carcere “Antonio Lorusso – Pagliarelli”, dove era già detenuto per altra causa. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo dopo sentenza irrevocabile.




