Si è conclusa con successo una significativa operazione istituzionale per la città di Monreale. Questa mattina, nell’Aula Consiliare del Comune, è stato stipulato l’atto di compravendita che sancisce il ritorno della proprietà della storica Caserma dei Carabinieri al patrimonio comunale. L’operazione è avvenuta a seguito dell’esercizio del diritto di riscatto derivante dal contratto di locazione finanziaria (lease back). La finalizzazione dell’atto di riacquisto rappresenta un passo fondamentale per la stabilizzazione della presenza dell’Arma sul territorio, garantendo una sede strategica e funzionale.
Alla stipula hanno presenziato il sindaco Alberto Arcidiacono, il Segretario Generale Giovanni Impastato, il Dirigente dell’Area Finanziaria Pietroantonio Bevilacqua, per Bper Banca Gaetano Ferrante. In rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, erano presenti il Capitano Niko Giaquinto e il Luogotenente C.S. Vincenzo Onorini. Per la formalizzazione dell’atto è intervenuto il Notaio Dario Ricolo.
Il sindaco Arcidiacono ha espresso grande soddisfazione per l’esito positivo dell’iter: “Oggi Monreale si riappropria di un bene fondamentale. Riportare la Caserma dei Carabinieri nel patrimonio comunale è un atto che rafforza il legame tra l’istituzione civica e l’Arma, pilastro della sicurezza e della legalità per la nostra comunità. Questo accordo garantisce stabilità logistica per il presidio e libera risorse a lungo termine per l’ente”. La Caserma dei Carabinieri di Monreale continuerà ad operare nella sua sede attuale, ora sotto la piena proprietà del Comune. “È stato importante poter acquistare la Caserma – ha concluso il dirigente Bevilacqua – con i fondi del Comune che negli anni siamo riusciti ad accantonare per questa finalità”.








