L’istituto comprensivo “Francesca Morvillo” di Monreale, continua il suo percorso di apertura internazionale e innovazione didattica grazie a una nuova esperienza di mobilità Erasmus+. Dal 17 al 21 novembre 2025, un gruppo di docenti – Cinzia Catalano, Teresa Guglielmo, Valentina Mercurio, Maria Provenzano e Angela Squadrito – insieme alla dirigente scolastica Francesca Giammona, ha preso parte a un’attività di Job Shadowing presso il Colegio La Purísima Franciscanas di Valencia, in Spagna.
La scelta dell’istituto valenciano non è stata casuale. La Purísima è riconosciuta per l’integrazione di metodologie didattiche innovative, l’attenzione all’inclusione e la forte digitalizzazione dei processi educativi. Un modello che ha attirato l’interesse della scuola monrealese, impegnata a rafforzare le competenze del proprio corpo docente e a introdurre pratiche sempre più moderne nelle aule.
L’obiettivo del Job Shadowing era osservare da vicino le strategie adottate dall’istituto spagnolo, con particolare attenzione alle metodologie attive e cooperative, al metodo CLIL – che combina apprendimento disciplinare e lingua straniera – e all’uso avanzato degli strumenti digitali.
“I cinque giorni di immersione presso La Purísima sono stati intensi e ricchi di spunti”, ha affermato la dirigente Francesca Giammona. “Siamo stati accolti con grande professionalità e disponibilità, partecipando alle lezioni e agli incontri di programmazione. Abbiamo osservato come la metodologia CLIL venga applicata in modo trasversale, non solo per le lingue straniere ma anche per materie tecnico-scientifiche, con risultati significativi in termini di competenze linguistiche e motivazione degli studenti”.
L’esperienza avrà ricadute concrete anche sulla scuola Morvillo. La dirigente annuncia infatti l’avvio di una sperimentazione basata su progetti interdisciplinari come metodologia centrale in alcune classi, oltre alla valutazione di nuovi tool digitali utilizzati a Valencia per la creazione di materiali interattivi e la valutazione formativa.
“Questo progetto KA122 non è un punto di arrivo – conclude Giammona – ma un punto di partenza verso un percorso più ampio di internazionalizzazione e innovazione. La mobilità Erasmus+ si conferma un pilastro fondamentale per la crescita professionale dei docenti e, di conseguenza, per il successo dei nostri studenti. Ringrazio l’istituto IES La Purísima, il dirigente e tutto il personale per l’accoglienza e la condivisione delle loro eccellenti prassi”.




