“Oggi nuovi conflitti si sono affacciati in Europa e nel Mediterraneo, interpellando la cornice di sicurezza costruita nel dopoguerra e le istituzioni poste a suo presidio.
Il pericolo di allargamento del sanguinoso conflitto scatenato dalla aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa impone grande attenzione e un impegnativo sforzo di adattamento dello strumento militare, per la creazione di una comune forza di difesa europea che, in stretta cooperazione con l’Alleanza Atlantica, sia strumento di sicurezza per l’Italia e l’Europa.
L’instancabile operato delle Forze Armate lungo tutto l’arco di crisi del Mediterraneo allargato, dove permangono situazioni di contrasto e fragili tregue, rimane fondamentale. In questa giornata, un commosso pensiero va a coloro che sono caduti, sacrificando le loro vite per l’Italia. E’ un sentimento che richiama soprattutto le giovani generazioni, affinchè siano consapevoli della necessità di impegno a difesa dei valori della nostra Costituzione. Con questi sentimenti, rivolgo l’augurio più intenso e partecipato di tutti gli italiani ai soldati, ai marinai, agli avieri, ai carabinieri, ai finanzieri e al personale civile della Difesa che con professionalità e dedizione lavorano ogni giorno per il più alto bene della Repubblica.
Viva le Forze Armate, viva l’Italia” conclude il Presidente Mattarella.
foto: ufficio stampa Quirinale
(ITALPRESS).




