Ormai tutti viviamo online, il digitale è diventato parte integrante della nostra vita. Tra motori di ricerca, social, shopping e casinò, quali sono le preferenze dei siciliani? Anche qui, come nel resto dell’Italia, la navigazione online si divide tra i servizi utili per i cittadini e l’intrattenimento.
Quali sono le piattaforme più frequentate, in Italia e in Sicilia
A livello nazionale, i primi posti sono occupati da Google, YouTube, Facebook, Amazon e Instagram. Questo ordine varia di poco di mese in mese e, verosimilmente, si riflette anche in Sicilia perché parliamo di servizi universali. Si cercano informazioni, si guardano video, si mantiene la rete sociale e si compra online. Queste piattaforme restano le porte d’ingresso a tutto il resto del web, per questo sono stabilmente in cima alle classifiche italiane. Gli e-commerce continuano a crescere e, tra i domini che scalano le classifiche, compaiono spesso i marketplace e i retailer digitali. Per la posta e gli strumenti di lavoro/studio, l’accesso via web ai servizi come Gmail o Outlook/Live mantiene volumi enormi. L’home di live.com è tra i domini più frequentati al mondo nella categoria email.
Notizie, portali istituzionali e dettagli tipicamente siciliani
Qui arrivano le differenze che rendono la Sicilia riconoscibile. Quando succede qualcosa a Palermo, a Catania, a Messina o nelle province, gli utenti corrono sui siti d’informazione del territorio. Le testate come LiveSicilia registrano regolarmente più visite di altri competitor locali e il portale della Regione Siciliana vede delle oscillazioni mensili legate ai bandi, alle scadenze e ai servizi. I numeri confermano che gli italiani usano sempre di più i servizi digitali pubblici. Quasi 3 persone su 10 hanno consultato i siti della Pubblica Amministrazione negli ultimi 12 mesi. In Sicilia, dove molte pratiche regionali passano dai portali istituzionali, questo comportamento è ben visibile nei picchi di traffico.
Intrattenimento, sport e svago: come si passa il tempo online
Per quanto riguarda l’intrattenimento, i flussi siciliani rispecchiano quelli del resto d’Italia. Streaming TV generalista e piattaforme video sono i punti fermi. Quando ci sono delle partite o degli eventi, i siti di risultati live fanno il record di visite. Nelle liste dei domini in crescita ci sono spesso lo sport e i servizi connessi a scuola/università, perché seguono l’attualità. C’è poi la componente gioco, ai siciliani piace tentare la fortuna e i siti di scommesse, di slot e di roulette online sono sempre molto frequentati.
Cerchiamo di dare una spiegazione a questi dati
Quindi, i primi click vanno ai portali universali come Google e YouTube perché permettono di arrivare ovunque: tutorial, orari, ricette, notizie, indirizzi. È normale che anche in Sicilia siano la porta d’ingresso al resto del web. Poi ci sono gli e-commerce come Amazon e altri marketplace perché anche la spesa online ormai è un’abitudine. Dai piccoli accessori alle consegne programmate. Anche la PA e i servizi digitali crescono, l’uso dei siti pubblici è in aumento grazie anche alla diffusione dello SPID e dei pagamenti digitali.




