settima volta tra le prime quattro al mondo. De Giorgi schiera i campioni in carica con la stessa formazione degli ultimi match con la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Bottolo i martelli, Gargiulo e Russo al centro con Balaso libero. Il Belgio di coach Emanuele Zanini va in campo con D’Hulst in palleggio, Reggers opposto, Deroo e Desmet schiacciatori, Coolman e Fafchamps i centrali con Lantsoght libero.
Il primo set è stato davvero ben giocato dagli azzurri che hanno imposto da subito un notevole ritmo servendo bene, murando ancora meglio 83 nel parziale) e costringendo gli avversari a un continuo inseguimento.
Giannelli e compagni, hanno tenuto a distanza i belgi con un vantaggio iniziale di 5 lunghezze, poi progressivamente aumentano fino all’ampio +12 tramutatosi nel 25-13 che ha decretato la fine del primo parziale. Zanini nel corso del set ha provato a invertire l’inerzia della gara cambiando il palleggiatore inserendo Van Hoyweghen ma comunque non ha ottenuto l’effetto sperato.
Nel secondo le cose non sono cambiate con azzurri nuovamente avanti fin dall’inizio (9-5) e in grado di tenere ancora i belgi nell’angolo per tutto il parziale fino a trovarsi sul +8 (23-15) nelle fasi conclusive, margine ben gestito e valido fino al 25-18 che ha decretato il 2-0 per la formazione tricolore. Tra gli azzurri ancora in evidenza Roberto Russo autore di 4 punti dei quali 2 a muro e in generale molto efficace in fase offensiva.
Il terzo set è apparso fin da subito diverso e combattuto; gli uomini di Zanini hanno avuto un ritorno di fiamma comunque contenuto dagli azzurri che, nella fase centrale del parziale, grazie a un buon turno al servizio di Alessandro Michieletto, si sono portati in vantaggio di 4 lunghezze (14-10), margine poi gestito nelle fasi successive (15-11, 16-12) fino al 25-18 che ha regalato agli azzurri il 3-0 che vale l’accesso alle semifinali.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).




