Il fascino e l’eredità del periodo normanno tornano protagonisti a Monreale. Venerdì 3 ottobre, alle ore 9,30, l’aula consiliare del municipio ospiterà il convegno “Monreale, città del re e del santo inglese”, promosso dal Gal Terre Normanne in collaborazione con il Comune. L’appuntamento, aperto al pubblico e pensato anche per gli studenti, rientra nel più ampio progetto “Palermo Normanna”, sostenuto dall’Assemblea Regionale Siciliana e dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. L’iniziativa intende valorizzare l’impronta lasciata dai Normanni nelle tre città simbolo del loro dominio: Palermo, Cefalù e Monreale.

La giornata di studi, coordinata da Maria Grazia Tagliaferri, presidente dell’Associazione Rodolfo de Moulins, offrirà un approfondimento sul ruolo del re Guglielmo II e sul rapporto con il santo inglese Thomas Becket, figura centrale per comprendere i legami spirituali e politici dell’epoca. “Siamo felici di ospitare un evento di tale spessore – ha dichiarato il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono –. È fondamentale mantenere viva la conoscenza di un’epoca così gloriosa per il nostro territorio. Questo convegno rappresenta un passo importante per rafforzare l’identità culturale di Monreale e valorizzare il nostro inestimabile patrimonio storico”. Oltre a consolidare la memoria di un periodo che ha segnato profondamente il tessuto artistico e sociale, l’iniziativa mira a coinvolgere le nuove generazioni, proponendo un momento di formazione e riflessione sul valore del patrimonio normanno come risorsa di sviluppo culturale e turistico.