Si è conclusa ieri sera con una piazza gremita e carica di emozioni la settima edizione del Gattopardo Cinefestival – Premio Gattopardo Città di Ciminna, l’evento che ogni anno celebra il profondo legame tra il cinema e l’identità siciliana. Il momento più atteso della serata è stato il conferimento del Premio Gattopardo 2025 al celebre attore Giancarlo Giannini, omaggiato per la sua straordinaria carriera e il contributo inestimabile al mondo del cinema e dello spettacolo italiano. L’attore, visibilmente commosso, ha ricevuto una preziosa scultura in ceramica realizzata dal maestro ceramista Nicolò Giuliano, raffigurante un Re, “simbolo dell’incontro tra Arabi e Normanni, popoli che hanno reso grande la Sicilia”, come ha spiegato l’artista.
“Che bello questo verde – ha detto Giannini ricevendo il premio – è il mio colore preferito, il colore della speranza”. La cerimonia, diretta artisticamente da Sergio D’Arrigo, è stata accolta con entusiasmo e partecipazione dalla comunità locale, che ha dimostrato ancora una volta quanto il cinema possa diventare veicolo di memoria, identità e orgoglio territoriale. A chiudere la manifestazione è stato il suggestivo Gran Ballo del Gattopardo, spettacolo coreografico in costume d’epoca che ha riportato in vita le atmosfere nobiliari del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e del celebre film diretto da Luchino Visconti, proprio girato in parte tra le vie di Ciminna. Il festival si conferma così un appuntamento culturale di grande valore per la Sicilia, capace di coniugare bellezza, storia e talento con un omaggio appassionato al grande cinema.




