Controlli dei carabinieri nel palermitano, a Monreale in prima linea contro mala movida e spaccio

Redazione

Cronaca - Il bilancio è di 2 arresti e 10 denunce

Controlli dei carabinieri nel palermitano, a Monreale in prima linea contro mala movida e spaccio
Militari impegnati in un'attività di monitoraggio della movida giovanile e di contrasto allo spaccio di droga

25 Luglio 2025 - 09:59

Proseguono serrati i controlli straordinari del territorio da parte dei carabinieri in tutto il Palermitano. In prima linea anche la Compagnia di Monreale, impegnata in un’attività di monitoraggio della movida giovanile e di contrasto allo spaccio di stupefacenti, con particolare attenzione alla sicurezza stradale.

A San Giuseppe Jato, i militari della locale Stazione, insieme ai colleghi di San Cipirello e al Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno denunciato cinque persone, tra cui una donna, di età compresa tra i 18 e i 57 anni, con accuse che spaziano dalla detenzione ai fini di spaccio alla resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, guida senza patente (in recidiva) ed evasione. Inoltre, sette soggetti, tra i 20 e i 45 anni, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti, dopo essere stati trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana.

Palermo e provincia: raffica di arresti e denunce

Anche nel capoluogo e in altri centri della provincia, i carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno intensificato i controlli per contrastare la criminalità diffusa e la cosiddetta “mala movida”.

Allo Zen 2, due giovani palermitani di 20 e 24 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati per spaccio di droga e detenzione abusiva di munizioni. Grazie al fiuto dei cani antidroga Vera e Aron, sono state trovate dosi di hashish e cocaina nascoste in frigoriferi e barattoli metallici, insieme a munizioni e oltre 2.500 euro in contanti.

Alla Tonnara dell’Arenella, un 45enne, affidato ai servizi sociali, è stato denunciato per spaccio e commercio abusivo. Aveva allestito un vero e proprio minimarket abusivo sulla spiaggia, dove vendeva bevande e nascondeva dosi di hashish in un frigorifero. In Cortile Stufa, invece, un 31enne titolare di un locale è stato denunciato per una sfilza di reati, tra cui occupazione abusiva di suolo pubblico, danneggiamento, inquinamento acustico e vendita di cibo in cattivo stato di conservazione. Sono state elevate sanzioni per oltre 9.900 euro e il locale è stato posto sotto sequestro.

Controlli anche sul litorale di Carini e Cinisi

La Compagnia di Carini ha denunciato tre giovani palermitani tra i 18 e i 28 anni per ubriachezza, ricettazione e deturpamento di beni altrui, e segnalato altri tre per uso personale di droga. A Carini, un 18enne è stato trovato con accessori rubati di uno scooter e denunciato per ricettazione. A Cinisi, due ragazzi in stato di ubriachezza sono stati visti ribaltare i bidoni della raccolta differenziata: uno è stato denunciato per deturpamento, l’altro per aver rifiutato di fornire le generalità ai militari. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, fanno sapere i Carabinieri, con l’obiettivo di contrastare il degrado urbano e aumentare la percezione di sicurezza tra i cittadini onesti.

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