Il primo attacco del danese rompe l’iniziale fuga di 13 uomini; successivamente Matteo Jorgenson (Visma Lease a Bike), Einer Rubio e Ben O’Connor si lanciano in un nuovo scatto, ma l’unico che riesce a proseguire l’azione fino alla fine è l’australiano. “E’ stata una perfetta opportunità, vincere qui è incredibile – esulta O’Connor – Con Pogacar e Vingegaard non è mai facile riuscire ad avere la meglio. Questa è la corsa più importante del mondo, ma è anche la più dura. Sono davvero orgoglioso di me stesso e di tutta la squadra. Ringrazio la Jayco Alula per avermi permesso di conquistare questo successo. Quando ho sentito che il gruppo maglia gialla era a tre minuti, ho capito che potevo davvero farcela”. Domani la diciannovesima tappa, la Albertville-La Plagne di 129, 9 km, l’ultimo duro scoglio sulla strada degli uomini di classifica.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).




