Giochi di carte: quali sono i più famosi in Italia?

Redazione

Dall'Italia e dal Mondo - Passatempo

Giochi di carte: quali sono i più famosi in Italia?
Con regole che si tramandano quasi come un'eredità familiare, questi giochi si intrecciano saldamente alla vita di tutti i giorni

21 Luglio 2025 - 09:55

L’Italia, terra di tradizioni secolari e socievolezza, custodisce un patrimonio culturale che si esprime anche attraverso gesti semplici, come una partita a carte: molto più di un passatempo, questo è un rituale di connessione, un linguaggio universale capace di unire generazioni diverse attorno a un tavolo, che sia quello di una casa, di un circolo ricreativo o di un bar di provincia.

Con regole che si tramandano quasi come un’eredità familiare, questi giochi si intrecciano saldamente alla vita di tutti i giorni, scandendo i momenti di festa e di ritrovo. Più che una semplice sfida tra astuzia e fortuna, sono soprattutto un pretesto per stare insieme, per dialogare e per rafforzare legami, a dimostrazione di come un umile mazzo di carte possa trasformarsi in un potente catalizzatore di comunità.

Dalla Scopa, classico intramontabile della tradizione, al Burraco, più recente ma molto amato, di cui esistono anche versioni digitali, come il burraco online, vediamo quali sono i giochi di carte che più caratterizzano il nostro Bel Paese.

Scopa e Briscola: i pilastri della tradizione italiana

Parlando dei giochi di carte più radicati nel costume italiano, è impossibile non iniziare da due veri e propri monumenti nazionali: la Scopa e la Briscola. La Scopa, giocata con le tradizionali carte regionali, affascina per la sua immediatezza e per la suspense legata alla conquista delle carte di maggior valore e degli ambiti punti. Ogni partita è una piccola storia di strategia e intuito, in cui la “scopa”, ovvero l’atto di prendere tutte le carte sul tavolo in un solo colpo, rappresenta un momento di trionfo celebrato con soddisfazione. Accanto a essa, la Briscola si distingue per la sua logica più ferrea e per il ruolo cruciale della “briscola”, la carta che domina il gioco e che richiede ai giocatori un’attenta pianificazione. Che si giochi in due o nella più conviviale versione a quattro, la Briscola è un esercizio di memoria e di intesa con il proprio compagno, dove ogni singola mossa può determinare l’esito finale della mano.

Strategia e convivialità: dal Tressette al Burraco

Oltre ai due classici appena menzionati, il panorama ludico italiano è arricchito da altrettante perle di strategia e divertimento: il Tressette, per esempio, è un gioco nobile e complesso, celebre per il suo gergo particolare con espressioni come “busso” o “striscio”, che ne aumentano il fascino. Si tratta di un gioco che premia logica e capacità di deduzione, dove è necessaria la sintonia tra i compagni di squadra per poter avere la meglio sugli avversari. In un segmento diverso ma altrettanto coinvolgente si colloca il Burraco, un gioco di origine più recente ma che ha vissuto una crescita esponenziale in termini di popolarità. A differenza dei giochi più tradizionali, il Burraco si gioca con due mazzi di carte francesi e unisce elementi di strategia nella composizione delle combinazioni a un ritmo di gioco dinamico e avvincente, confermandosi come uno dei giochi più affascinanti e amati da chi si dedica a questa passione.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it