Si è conclusa con unanime apprezzamento la manifestazione “A Scuola oltre gli Stereotipi: Insieme per la Parità di Genere – Pari e BISpari“, che si è svolta con grande successo questa mattina presso il Cine Teatro Imperia di Monreale. La manifestazione si è aperta con un toccante minuto di silenzio dedicato alla memoria di Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, vittime della tragica strage, un momento di profonda commozione che ha sottolineato l’importanza di costruire un futuro basato sul rispetto e sulla non violenza. L’evento, promosso dall’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Monreale, Patrizia Roccamatisi, con il patrocinio del Comune e della Regione Siciliana e grazie all’impegno del Deputato Regionale Gaspare Vitrano, che si è attivamente adoperato per la concessione del finanziamento del progetto, ha rappresentato un importante momento di confronto e sensibilizzazione su un tema cruciale per la crescita di una società più equa e inclusiva. La presentazione della giornata è stata affidata alla professionalità e all’eleganza della giornalista Rai del Tg1, Patrizia Angelini, Speciali – TV7, che ha saputo condurre i lavori con la sua consueta competenza.
Ad aprire i lavori sono stati i saluti istituzionali del Sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, del Presidente del Consiglio Comunale, Marco Intravaia (in videoconferenza), e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Roccamatisi, vera anima promotrice dell’iniziativa che ha visto una straordinaria partecipazione di tutte le scuole del territorio. “Il convegno – ha spiegato l’Assessore Roccamatisi – è nato dalla profonda consapevolezza che un’educazione libera da stereotipi di genere è un pilastro fondamentale per formare individui consapevoli, rispettosi delle differenze e capaci di realizzare pienamente il proprio potenziale”.
L’adesione convinta di numerosi istituti scolastici – tra cui il Margherita di Navarra, il Francesca Morvillo, l’Istituto Basile-D’Aleo, il Guglielmo II, il Veneziano-Novelli e il Leonardo Sciascia di Camporeale – ha testimoniato la sentita importanza della tematica da parte della comunità scolastica monrealese. “A scuola, “oltre gli stereotipi” – dice la Roccamatisi – significa incoraggiare la libera espressione, il rispetto delle differenze e la valorizzazione delle potenzialità di ogni studente, indipendentemente dal genere. Questo si traduce in un approccio educativo che sfida le aspettative legate ai ruoli di genere e promuove l’uguaglianza.”
Il convegno ha rappresentato un prezioso momento di dialogo e sensibilizzazione, coinvolgendo attivamente la cittadinanza, le associazioni e gli operatori del settore, confermando la forte attenzione di Monreale verso i temi dell’inclusione e della parità di genere. La speranza di un futuro più equo e libero da pregiudizi ha animato la partecipata mattinata al Teatro Imperia, che si è conclusa con le parole di Antonio Putzu, docente di Musica alla Margherita di Navarra e coordinatore del progetto. A termine si è esibita Giorgia Ganci.















