Un inedito di Pippo Madè incanta Palermo: “Nativity and Pinocchio” in mostra per il pubblico

Redazione

Palermo - Arte

Un inedito di Pippo Madè incanta Palermo: “Nativity and Pinocchio” in mostra per il pubblico
Nel dipinto, l'artista intreccia la Natività cristiana e la fiaba collodiana, collocando la scena in un orizzonte simbolico che richiama Palermo

30 Dicembre 2025 - 12:28

Un pomeriggio di grande partecipazione e di forte impatto culturale e sociale al Centro Polifunzionale Borgo Nuovo, dove si è svolto l’evento “Cuori di legno, sogni veri: Pinocchio parla ai giovani di oggi”, curato e organizzato dall’Associazione Culturale Festina Lente con il contributo della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in collaborazione con l’Associazione Piccoli & Giganti e l’International Police Association – Comitato Locale Palermo. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione rara: la presentazione straordinaria al pubblico del dipinto inedito di Pippo Madè, maestro palermitano di fama internazionale, quasi novantenne.

Ad aprire l’incontro è stato il concerto gospel degli Holy Light Singers, che ha coinvolto il pubblico con brani classici del repertorio gospel e con canti natalizi della tradizione americana, alternando momenti più solenni a esecuzioni dal tono brillante e partecipativo, tra cui “Movin’ On Up”, “I Believe I Can Fly” e “I Will Follow Him”. Un momento particolarmente apprezzato dal pubblico è stato quello “a sorpresa”, in cui il maestro Madè ha richiesto “Tu scendi dalle stelle” ed è stato invitato a cantare insieme al coro, in un clima di festa e condivisione.

Conclusa l’apertura musicale, la manifestazione è proseguita all’interno del Centro Polifunzionale con lo svelamento dell’opera inedita “Nativity and Pinocchio”, realizzata in acrilico su speciale carta in fibra di cotone. Nel dipinto, Madè intreccia la Natività cristiana e la fiaba collodiana, collocando la scena in un orizzonte simbolico che richiama Palermo: sullo sfondo si riconosce la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, con le cupole rosse immerse nella notte e una stella cometa d’argento che guida lo sguardo verso la luce centrale della composizione. La tavolozza alterna rossi intensi, ori e blu profondi, restituendo un’immagine natalizia insieme universale e contemporanea.

L’opera è stata introdotta e commentata da Claudia Scavone, che nel suo intervento ha ricordato il legame storico e spirituale dell’artista con la Basilica di San Francesco ad Assisi. Nell’occasione è stata inoltre letta la lettera del Padre Custode, Fra Marco Moroni, con cui il Sacro Convento ringrazia Madè per la costante vicinanza e per le opere dell’artista custodite ad Assisi, tra cui la Via Crucis e il Santo Rosario.

Nel corso dell’incontro si sono susseguiti gli interventi istituzionali e culturali. Castrense Ganci ha richiamato l’impegno dell’artista contro la violenza e per la legalità, sottolineando anche il connubio e la collaborazione tra International Police Association e Festina Lente in iniziative condivise con il maestro. Girolamo Crivello ha evidenziato l’importanza della formazione e dell’educazione, ricordando il riconoscimento accademico conferito a Madè dall’Ateneo palermitano. La consigliera comunale Sabrina Figuccia ha sottolineato il valore simbolico e concreto di portare bellezza e cultura in un quartiere periferico come Borgo Nuovo, confermando la volontà di proseguire con ulteriori progetti nel prossimo anno. A ribadire la stessa prospettiva è stata Adriana Cusimano, presidente dell’associazione Piccoli & Giganti e responsabile del Centro, che ha confermato l’impegno a rafforzare il percorso culturale avviato.

A concludere l’incontro è stato l’intervento dell’onorevole Vincenzo Figuccia, in qualità di sociologo, che ha rimarcato l’importanza di eventi culturali nelle periferie urbane come strumenti per creare rete tra giovani e istituzioni e favorire processi di partecipazione e consapevolezza. Il suo messaggio finale ha legato il valore educativo della fiaba al presente, auspicando che l’arte possa accompagnare i “Pinocchio” di ogni tempo nel percorso di crescita verso una cittadinanza responsabile.

Alla manifestazione hanno preso parte anche il cabarettista Totò Borgese e lo scrittore Santi Gnoffo, che hanno seguito attivamente l’incontro e ringraziato per la qualità dell’iniziativa e per la presenza di un artista capace di dare lustro alla Sicilia nel mondo. L’evento “Cuori di legno, sogni veri” ha confermato la capacità della cultura di generare comunità e partecipazione, portando in un contesto periferico un’occasione di alto valore artistico e simbolico, nel segno dell’educazione, della legalità e della bellezza condivisa.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it