Controlli del territorio dei carabinieri di Monreale: sei arresti per furto aggravato

Redazione

Cronaca - I controlli anche in provincia

Controlli del territorio dei carabinieri di Monreale: sei arresti per furto aggravato
È il bilancio delle attività condotte negli ultimi giorni dai carabinieri del Gruppo di Monreale

27 Dicembre 2025 - 09:28

Una serie di interventi rapidi ed efficaci contro i reati predatori, nei centri urbani come nelle aree montane. È il bilancio delle attività condotte negli ultimi giorni dai carabinieri del Gruppo di Monreale, che confermano l’efficacia del dispositivo territoriale dell’Arma e la capacità di garantire risposte tempestive alle condotte criminali.

Furti nei supermercati: quattro arresti a Villabate

A Villabate, i militari della Compagnia di Misilmeri hanno arrestato quattro donne, di età compresa tra i 19 e i 34 anni, tutte con precedenti specifici, ritenute responsabili di furto aggravato. Le indagate sono state colte in flagranza mentre tentavano di allontanarsi da due supermercati con generi alimentari non pagati, per un valore complessivo di circa 1.500 euro, nascosti tra gli indumenti e all’interno di sacchetti per la spesa. L’intervento dei carabinieri, attivato anche grazie alla segnalazione del personale dei punti vendita, ha permesso di recuperare l’intera refurtiva e di ricostruire le responsabilità.

L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti, disponendo per tutte la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Villabate, con permanenza notturna presso il domicilio, e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Colpo da 7 mila euro a Castellana Sicula: arrestati zio e nipote

Un secondo intervento si è registrato a Castellana Sicula, dove i carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana hanno arrestato due pregiudicati, zio e nipote di 40 e 25 anni, anche in questo caso con l’accusa di furto aggravato.

I due, approfittando dell’avvicinarsi delle festività natalizie, si erano introdotti all’interno di un esercizio commerciale asportando frutta secca per un valore di circa 7.000 euro. L’intervento è scattato in pochi istanti grazie alla sinergia tra il personale della Sezione Radiomobile, della Stazione di Petralia Sottana e di un militare libero dal servizio che, accortosi dell’azione delittuosa, ha mantenuto il contatto con i colleghi fornendo indicazioni decisive. Anche in questo caso l’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti, applicando ai due uomini la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Presidio costante del territorio

Nel complesso, le operazioni confermano la solidità operativa dei reparti dipendenti dal Gruppo di Monreale, la tempestività delle pattuglie e la costante presenza dell’Arma sul territorio, che continua a rappresentare un presidio fondamentale per la sicurezza e la tutela delle comunità, sia nei centri urbani sia nelle zone montane delle Madonie.

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