Tre giorni per vivere Corleone: debutta “libera e produttiva”

Redazione

Eventi - 20, 21 dicembre e 4 gennaio 2026

Tre giorni per vivere Corleone: debutta “libera e produttiva”
Tra i momenti in programmazione sono previsti itinerari alla scoperta delle risorse produttive, economiche, culturali, agricole e turistiche

18 Dicembre 2025 - 10:51

Corleone libera e produttiva” è la prima edizione dell’iniziativa volta alla scoperta dell’enogastronomia, dell’artigianato e delle bellezze naturali del borgo sicano, che vedrà il coinvolgimento degli operatori economici, dei produttori artigianali, delle aziende agricole e agrituristiche e dell’intera comunità locale, chiamata a intraprendere un nuovo cammino di consapevolezza delle peculiarità e delle potenzialità del territorio. L’iniziativa, che si svolgerà il 20 e 21 dicembre e il 4 gennaio, nasce dalla vincente collaborazione tra l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, guidato da Edy Tamajo, e l’Amministrazione comunale di Corleone: il sindaco Walter Rà, l’assessore comunale alle Attività Produttive Salvatore Schillaci, il presidente della Pro Loco di Corleone Luca Gazzara e gli operatori economici del territorio.

Tra i momenti in programmazione sono previsti itinerari alla scoperta delle risorse produttive, economiche, culturali, agricole e turistiche che evidenziano una Corleone più che mai libera e produttiva. Le visite verteranno sulla conoscenza del paesaggio naturale, ma anche sulla scoperta di monumenti e chiese che testimoniano una forte devozione verso San Leoluca (patrono della città), San Bernardo da Corleone e Santa Rosalia.

“La Città di Corleone intende realizzare una manifestazione con l’obiettivo di mettere in luce le attività produttive e le bellezze del territorio – afferma il sindaco di Corleone, Walter Rà – Con i suoi comparti artigianali, agricoli e agroalimentari, con la sua biodiversità e i suoi stili di vita, questo splendido borgo sicano ha tutte le potenzialità per mettere a sistema un patrimonio di paesaggio e di storie che legano la comunità operosa a valori di condivisione, legalità e sviluppo del territorio”. Tra gli itinerari più suggestivi si evidenzia quello delle Cascate delle “Due Rocche”, poco fuori dalla città antica, nei pressi del quartiere Lombardo, raggiungibile attraversando un paesaggio ancora intatto che palesa i segni di un presidio antico di interesse archeologico, produttivo e ambientale. I prodotti artigianali e quelli agricoli trasformati, nonché le eccellenze del territorio di Corleone e del suo areale, devono rappresentare un vero e proprio mood identitario capace di creare consapevolezza in ogni contesto sociale e culturale.

“Con la prima edizione della manifestazione si vuole dare un input allo sviluppo per contribuire alla presa di coscienza sui temi della crescita produttiva ed economica, della longevità della popolazione, della sostenibilità e della sussistenza alimentare – aggiunge Salvatore Schillaci, assessore alle Attività Produttive e vicesindaco – Pertanto l’iniziativa “Corleone libera e produttiva” vedrà il coinvolgimento degli operatori economici, dei produttori artigianali, delle aziende agricole e agrituristiche e dell’intera popolazione, da includere in un nuovo cammino di consapevolezza del proprio essere parte integrante del territorio”. Tra le opportunità offerte alla Sicilia, in qualità di Regione Europea della Gastronomia 2025, “Corleone libera e produttiva”, con la sua prima edizione, intende mappare e rafforzare gli schemi di sviluppo individuati dalla Direttiva europea Farm to Fork per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030.

“La biodiversità, gli stili di vita, gli stili alimentari e il benessere psicofisico possono trovare un tutt’uno nella simulazione di momenti vissuti e accompagnati da esperti del settore della comunicazione e della preparazione dei prodotti agricoli e artigianali, da istruttori di discipline olistiche, ritrovando uno stile alimentare sano e corretto, anche attraverso l’ascolto dei talk e l’apprendimento di tecniche di cottura e preparazioni storiche”, prosegue e conclude Luca Gazzara, presidente della Pro Loco di Corleone. Alla luce del nuovo riconoscimento ricevuto dall’Italia, che vede la Cucina italiana Patrimonio culturale immateriale Unesco, collocando la cucina italiana nel pantheon dei patrimoni immateriali dell’umanità, l’iniziativa è pienamente in linea con gli sviluppi che i diversi settori socio-economici possono raggiungere creando nuove opportunità di crescita.

Programma

Sabato 20 dicembre
ore 17 – 22: Apertura stand del Villaggio Enogastronomico e dell’Artigianato, con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali.

Domenica 21 dicembre
ore 10 – 22: Villaggio Enogastronomico e dell’Artigianato, con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali.
ore 11: Incontro “Social e promozione del territorio” – talk sulla valorizzazione della biodiversità.

Saluti istituzionali:
Walter Rà, sindaco di Corleone
Salvatore Schillaci, assessore alle Attività Produttive e vicesindaco
Luca Gazzara, presidente Pro Loco Corleone

Interventi:
Sabrina Gianforte, marketing – Accademia Italiana di Gastronomia
Luca Ebreo, Federmanager

Interviste alle aziende del territorio aderenti al Villaggio Enogastronomico.

Dalla Villa Comunale, percorsi alla scoperta del patrimonio artistico, culturale, naturalistico e produttivo della città.

Domenica 4 gennaio 2026
ore 10 – 22: Villaggio Enogastronomico e dell’Artigianato, con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali.

Dalla Villa Comunale, percorsi alla scoperta del patrimonio artistico, culturale, naturalistico e produttivo della città.

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