“L’aggiornamento del Piano Strategico testimonia il consolidamento e il rafforzamento complessivo del Gruppo FS e la crescente solidità del percorso intrapreso – ha sottolineato il presidente, Tommaso Tanzilli -. Stiamo consolidando un modello di governance più moderno e integrato, che ci permette di affrontare con maggiore efficacia le sfide della mobilità, dell’innovazione e della sostenibilità. La forza del nostro Piano risiede nella chiarezza degli obiettivi, nella continuità della nostra traiettoria di sviluppo e nella qualità delle persone che ogni giorno lavorano per rendere più efficiente, sicuro e competitivo il sistema dei trasporti del Paese. Siamo consapevoli della responsabilità che il Gruppo FS ha per la crescita dell’Italia e per la qualità della vita di milioni di cittadini. Continuiamo a guardare al futuro con determinazione, responsabilità e visione, certi che il valore generato dal nostro impegno si riflette sul benessere collettivo e sul progresso del Paese”.
Secondo l’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Stefano Antonio Donnarumma, “il primo anno del Piano Strategico ha dimostrato la capacità del Gruppo FS di tradurre la visione industriale in risultati tangibili e misurabili. La concretezza del nostro impegno è testimoniata dai 18 miliardi di euro di investimenti realizzati nel 2025 e dalla nostra capacità di sfruttare appieno i fondi per la ripresa: abbiamo già investito 18 miliardi di euro del PNRR, di cui sette nell’ultimo anno. Parallelamente, abbiamo impresso una svolta decisiva all’ammodernamento della flotta, elemento fondamentale per garantire qualità del servizio e centralità del viaggiatore, con l’introduzione di 241 nuovi mezzi tra treni e autobus. Questo insieme di interventi, accompagnato dal rafforzamento della gestione operativa, sta già producendo risultati concreti: la puntualità dell’Alta Velocità è aumentata di 3 punti percentuali e gli infortuni gravi si sono ridotti del 35%”. “E’ stata inoltre avviata – ha concluso Donnarumma – una profonda trasformazione industriale: abbiamo riorganizzato la governance del Gruppo, reso operative le nuove Business Unit, lanciato la Scuola FS e definito un Piano Tecnologico da 20 miliardi di euro al 2034 per digitalizzare la rete, rafforzare la sicurezza dell’infrastruttura e migliorare la gestione dei cantieri. Si tratta di un cambiamento strutturale che sta rendendo i processi più chiari, il coordinamento più efficace e la nostra capacità esecutiva più solida. Il nostro obiettivo è ben delineato: costruire un sistema ferroviario moderno, affidabile e competitivo, in grado di sostenere la crescita dell’Italia nei prossimi decenni”.
– foto Gruppo FS –
(ITALPRESS).




