L’infermeria è uno dei temi caldi della vigilia: “Non è stata una settimana semplice. C’è qualche acciacco per Kone ed El Aynaoui. Anche per Wesley, che non credo rischieremo. Poi ci sono state le influenze di Baldanzi e Dybala. Cercherò di portare tutti, poi faremo le valutazioni su chi far giocare”. La buona notizia riguarda il ritorno in gruppo ieri di Angelino, out negli ultimi due mesi: “Non è stato un problema muscolare o articolare, gli esami sono a posto ed è tornato con la squadra. Nelle ultime settimane si è allenato individualmente abbastanza bene. Quando i medici daranno il placet, lo utilizzeremo”.
C’è spazio anche per un commento sulla rosa: “Se basta per tre competizioni? Numericamente è sufficiente. Al momento ci sono solo acciacchi di qualche giorno, l’unico infortunato è Dovbyk, che è sulla via della guarigione. La rosa è completa, i calciatori che hanno giocato meno stanno dando ottime risposte”, ha aggiunto. Gasperini spende belle parole per il suo gruppo: “Mi fido di tutti i giocatori. A partire da Svilar e gli altri portieri. Idem la difesa: Mancini, Ndicka ed Hermoso sono leader. Ziolkowski e Ghilardi sono due giovani che non hanno saltato un minuto di allenamento e per loro è stato faticoso all’inizio. Vale anche per i centrocampisti e gli esterni: Rensch c’è sempre, stesso discorso per Tsimikas con le sue difficoltà. Pellegrini è straordinario, così come Soulè”, ha aggiunto.
Infine su Pisilli: “E’ un ragazzo straordinario e un giocatore forte che meriterebbe di giocare di più. Io non voglio fermarlo, se c’è la possibilità di giocare nella Roma sarebbe la cosa migliore. E’ normale che lui ambisca a giocare di più, ma sta avendo grande professionalità ed è sempre pronto”, ha spiegato Gasperini.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).




