Si avvicina la realizzazione delle tre nuove linee del tram di Palermo. Le tratte, denominate tecnicamente E1, E2 Sud e F, collegheranno rispettivamente viale Francia allo Zen e la fermata Giachery con la stazione centrale, ampliando in modo significativo la rete di trasporto su ferro della città. Il Comune ha aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e la successiva realizzazione delle opere per un importo di circa 145 milioni di euro.
A prevalere è stata l’associazione temporanea d’imprese guidata dalla D’Agostino Costruzioni Generali spa, già impegnata nei lavori dell’anello ferroviario, insieme alle imprese Elus srl e Neocos srl. Nel raggruppamento figurano inoltre la mandataria Net Engineering srl e le mandanti Via Ingegneria srl, Arch&Tech srls, Ingerop T3 slu, Ingerop Conseil & Ingénierie, oltre all’archeologa Cecilia Guastella.
La gara e l’aggiudicazione
Il bando, chiuso il 14 ottobre, aveva ricevuto quattro offerte, valutate dalla commissione presieduta da Roberto Biondo, dirigente dell’Ufficio Pianificazione mobilità sostenibile, e composta da Alessandro Augello (Rup del sistema tram), Edoardo Intravaia, Stefano Gueli e Ambra Riggio. La base d’asta era di 176 milioni di euro, ma la proposta economica migliore è stata quella della D’Agostino. Dopo le verifiche di rito, l’aggiudicazione — resa immediatamente efficace da una determina dirigenziale del 28 novembre — è diventata operativa. Prima della firma del contratto sarà necessario attendere il periodo di stand still previsto dalla normativa. Se non ci saranno ricorsi, il Rup Augello prevede che dal primo gennaio l’impresa riceverà l’incarico per la progettazione esecutiva, passaggio preliminare all’avvio dei cantieri.
Le nuove tratte: più fermate e collegamenti strategici
Una volta completate le opere, la rete tranviaria avrà fermate molto più capillari. In particolare: Linee E1 ed E2 Sud: collegheranno viale Francia allo Zen, transitando lungo viale Strasburgo e viale Lanza di Scalea. Prima di queste tratte sarà necessario realizzare la linea A Nord, da via Duca della Verdura (all’altezza di viale Libertà) fino a viale Francia. Linea F: partirà dalla stazione Giachery e percorrerà via Crispi, il Foro Italico e via Lincoln, fino a raggiungere la fermata Balsamo, capolinea del tram vicino alla stazione centrale. Nel progetto sono comprese anche opere per la sistemazione dei parcheggi Mongibello e Galatea a Mondello. Resta invece ancora in attesa di finanziamento la futura tratta che dovrebbe collegare la borgata marinara con la rete tramviaria. Non risultano ancora coperte economicamente: la linea G (dallo Zen a Sferracavallo); la linea D (da via Ernesto Basile a Bonagia). Saranno invece realizzate dalla Sis le tratte A Nord, B (Notarbartolo–Giachery) e C (Calatafimi–Balsamo).




