La Cattedrale di Palermo ha accolto questa mattina, la solenne celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. Un appuntamento dal forte valore simbolico, che ogni anno unisce memoria, fede e riconoscenza, coincidente con l’84esimo anniversario della Battaglia di Culqualber e con la Giornata dell’Orfano, dedicata ai militari caduti e al sostegno alle loro famiglie.
La Santa Messa è stata officiata dall’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. A fare gli onori di casa, il comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, Generale di Brigata Ubaldo Del Monaco, che ha accolto il Prefetto di Palermo, Massimo Mariani, insieme alle più alte autorità civili e militari del territorio.
A prendere parte alla cerimonia anche il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, Generale di Brigata Luciano Magrini, il comandante del 12° Reggimento “Sicilia”, colonnello Angelo Franchi, le rappresentanze dei militari in servizio, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari e numerosi familiari dei Caduti dell’Arma. A rendere ancora più intensa l’atmosfera, le note solenni della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e il canto del coro “Fidelis” dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Nel suo intervento al termine della celebrazione eucaristica, il Generale Del Monaco ha ricordato il ruolo dell’Arma come presidio costante al servizio della collettività: una vicinanza quotidiana, ha sottolineato, che si traduce in dedizione, ascolto e protezione verso chi ha più bisogno. Ha quindi richiamato i tre significati che rendono unica questa ricorrenza: la dimensione religiosa legata alla Virgo Fidelis, proclamata Patrona dell’Arma da Papa Pio XII nel 1949; l’anniversario della Battaglia di Culqualber del 1941, in cui un Battaglione di Carabinieri resistette fino all’estremo sacrificio; infine, la Giornata dell’Orfano, istituita nel 1948 per sostenere le famiglie dei militari caduti.
Al termine del suo intervento, il Generale Del Monaco ha donato all’Arcivescovo Lorefice un’immagine della Virgo Fidelis e la tessera di socio benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri, conferita dal Presidente Nazionale, Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo. La mattinata è proseguita alla Caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sede del Comando Legione, dove sono state consegnate le Targhe d’Argento ai neolaureati e i riconoscimenti di Buon Profitto agli studenti assistiti dall’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.
Cenni storici
La celebrazione della Virgo Fidelis si svolge ogni anno il 21 novembre, anniversario della Battaglia di Culqualber, combattuta nel 1941 in Africa Orientale. Il 1° Battaglione Carabinieri si distinse in un’eroica difesa del caposaldo, con un sacrificio tale da meritare la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma. Nel 1949, in ricordo di quell’evento, Papa Pio XII conferì alla Vergine Maria il titolo di Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
In occasione della proclamazione, il Comando Generale bandì un concorso artistico per raffigurare la Patrona: a vincerlo fu lo scultore Giuliano Leopardi, che rappresentò la Vergine nell’atto di leggere, alla luce di una lampada, le parole dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte”. Una frase che, per i Carabinieri, continua a essere monito e guida.




