La sicurezza stradale passa anche dai banchi di scuola. A partire dal 27 novembre, il Gruppo Carabinieri di Monreale darà il via a una nuova e importante iniziativa di educazione e prevenzione, rivolta agli studenti delle scuole della provincia di Palermo. L’obiettivo è chiaro: sensibilizzare i più giovani sui rischi legati all’abuso di alcol e droghe e promuovere comportamenti responsabili alla guida.
Il progetto rientra nel più ampio programma di sicurezza partecipata e prevenzione stradale che l’Arma porta avanti con costanza sul territorio, affiancando alle attività di controllo anche momenti di formazione e dialogo con la cittadinanza. Cuore dell’iniziativa sarà la presentazione di un dispositivo didattico interattivo di nuova generazione, un simulatore che permetterà agli studenti di sperimentare in modo virtuale e sicuro gli effetti dell’assunzione di sostanze sulla percezione e sui riflessi durante la guida.
Attraverso la realtà virtuale e un approccio esperienziale, i ragazzi potranno comprendere concretamente quanto anche una minima alterazione dei sensi possa compromettere la capacità di reagire e mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Un modo moderno, efficace e diretto per trasformare la teoria in consapevolezza, offrendo ai giovani strumenti utili per fare scelte responsabili.
L’iniziativa dei carabinieri di Monreale, che si inserisce in una strategia più ampia di prevenzione e prossimità, rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, scuole e comunità locali.
La sicurezza, infatti, non si costruisce solo con i controlli e le sanzioni, ma anche — e soprattutto — con l’educazione, la conoscenza e la responsabilità condivisa. Come sottolineano spesso i militari dell’Arma, “la prevenzione è la prima forma di tutela della vita”. E proprio da questo principio nasce un progetto che vuole formare cittadini più consapevoli e strade più sicure.




