La strada provinciale 57, che collega Monreale a Palermo attraverso il quartiere di Boccadifalco, continua a rappresentare un pericolo per automobilisti e pedoni. Buche, segnaletica assente e scarsa illuminazione rendono ogni giorno il transito difficile e potenzialmente rischioso, trasformando quella che dovrebbe essere un’arteria fondamentale in una trappola per chi la percorre.
Per richiamare l’attenzione delle istituzioni e sensibilizzare l’opinione pubblica, l’associazione “Insieme per Boccadifalco”, insieme ad altre realtà del territorio, ha organizzato un sit-in di sensibilizzazione che si terrà venerdì 10 ottobre alle ore 16 lungo la Sp 57. L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, nasce con l’intento di promuovere un confronto costruttivo e chiedere interventi concreti per la sicurezza stradale.
Tra i sostenitori del sit-in anche il gruppo “Noi Giovani di Monreale”. “Ringrazio le associazioni che hanno deciso di accendere i riflettori su una problematica che tocca da vicino tantissimi cittadini ha detto il protavoce Giuseppe Gebbia. La sicurezza stradale non è un tema secondario: riguarda la vita di chi ogni giorno percorre questa strada per andare a scuola, al lavoro o semplicemente per spostarsi. Invito i monrealesi, gli abitanti di San Martino e anche i cittadini di Palermo a partecipare numerosi al sit-in: la nostra presenza è il primo passo per ottenere ascolto e cambiamento”.
Con questa mobilitazione, la comunità intende lanciare un messaggio chiaro: la Sp 57 non può restare una strada dimenticata. La partecipazione collettiva sarà decisiva per dimostrare che i cittadini non vogliono più rassegnarsi all’abbandono e pretendono sicurezza, manutenzione e rispetto per il diritto di muoversi in sicurezza.




