Maxi controllo della polizia a Sferracavallo, borgata marinara di Palermo, nell’ambito delle attività di prevenzione disposte dalla Questura contro il fenomeno della cosiddetta “malamovida”. Gli agenti del Commissariato San Lorenzo, supportati dal Commissariato Oreto-Stazione, dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, dal Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e con la collaborazione della Siae Palermo-Mondello e dell’Asp, hanno passato al setaccio diversi locali notturni.

L’attenzione si è concentrata su un noto esercizio, dove era in corso una festa pubblicizzata sui social e frequentata da oltre 400 persone. All’interno, un dj con console, impianto audio ad alta potenza e luci da discoteca animava la serata. Ma dietro l’apparente normalità si nascondeva un quadro di gravi irregolarità: il titolare non è stato in grado di esibire alcuna delle certificazioni previste per legge, dalla licenza del Questore al certificato di agibilità e prevenzione incendi. Il locale, privo di uscite di emergenza e di vie di fuga, era circondato da pannelli di legno prospicienti il mare, creando una situazione di serio pericolo per i partecipanti. Sono emerse anche irregolarità fiscali e violazioni legate al personale di sicurezza: due buttafuori erano senza regolare cartellino identificativo e hanno tentato di allontanarsi all’arrivo degli agenti.

Gli agenti hanno quindi disposto il sequestro preventivo dell’intero locale, con l’apposizione dei sigilli e il blocco delle attrezzature tecniche utilizzate per l’evento. L’organizzatore è stato denunciato per spettacolo abusivo, mentre la Siae ha accertato ulteriori mancanze nella gestione fiscale, per circa 2.500 euro. Il locale era già stato sanzionato nei mesi scorsi per violazioni analoghe. L’Autorità giudiziaria ha convalidato il sequestro, mentre la polizia annuncia nuovi controlli nelle prossime settimane per contrastare l’abusivismo e garantire la sicurezza della movida palermitana.