Alla luce della drammatica escalation di incendi che sta colpendo il territorio siciliano, il Gruppo Consiliare e il Circolo del Partito Democratico di Monreale hanno rivolto un appello formale e urgente al sindaco Alberto Arcidiacono, chiedendogli di farsi promotore di un’iniziativa decisa presso la Presidenza della Regione Siciliana. Nel documento, il Pd locale sottolinea come i recenti roghi abbiano devastato non solo boschi e aree naturali di valore inestimabile, ma anche zone residenziali, attività produttive e strutture turistiche. “Ogni ettaro di macchia mediterranea andato in fumo – si legge nell’appello – rappresenta una ferita irreversibile per l’equilibrio ambientale e la sicurezza delle comunità locali.”
Tra le proposte avanzate al primo cittadino: trasmettere al presidente della Regione la necessità di un piano straordinario antincendio per l’area metropolitana di Palermo, con particolare attenzione a Monreale e agli altri comuni ad alto rischio; sollecitare l’aumento delle giornate lavorative per i forestali, considerati presidio essenziale per la prevenzione e il primo contenimento dei roghi; richiedere il potenziamento del Corpo Forestale e della Protezione Civile, attraverso risorse straordinarie sia in termini di personale che di mezzi; promuovere la creazione di un tavolo regionale permanente con i sindaci dei comuni montani e collinari, al fine di garantire una gestione integrata dell’emergenza.
Il Partito Democratico chiede inoltre un report dettagliato sull’impiego dei droni acquistati dal Comune per la prevenzione incendi, con indicazioni su tempi, aree sorvolate, situazioni critiche riscontrate e un bilancio dell’efficacia del servizio. “Monreale – si legge nel documento – non può più permettersi di essere spettatrice. Serve una visione sistemica, multilivello e coordinata. E serve adesso, non tra settimane”. Il Partito si è detto pronto a collaborare a tutti i livelli istituzionali per promuovere interventi concreti e urgenti a tutela del territorio e della sicurezza dei cittadini.




