Si nascondeva tra i passeggeri di una nave da crociera attraccata al porto di Palermo G.M.J.A., 54 anni, nato in Messico e residente in Spagna, destinatario di un mandato di arresto internazionale per reati legati alla frode. È stato catturato dagli agenti della Polizia di Frontiera Marittima di Palermo, al termine di un’operazione tanto delicata quanto ingegnosa.
L’uomo, secondo quanto ricostruito, si era imbarcato al porto di Valencia, in Spagna, con l’intenzione di far perdere le proprie tracce durante la crociera. Peccato per lui che le autorità messicane lo stessero cercando da oltre un anno, dopo che il Tribunale di Città del Messico aveva emesso, il 29 marzo 2023, un mandato di arresto internazionale a suo carico per gravi reati di frode previsti dal Codice Penale messicano. L’individuazione di G.M.J.A. non è stata semplice: tra centinaia di passeggeri in arrivo, i poliziotti della Polmare hanno dovuto agire con discrezione e astuzia, fingendosi anch’essi viaggiatori per non allarmare il sospettato. Una volta accertata la sua identità a bordo, gli agenti sono intervenuti tempestivamente, bloccandolo prima che potesse dileguarsi.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale “Lo Russo – Pagliarelli” di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente che valuterà l’estradizione. L’operazione conferma l’efficacia del presidio della Polizia di Frontiera nel monitoraggio dei flussi internazionali e la sinergia tra le forze dell’ordine italiane e quelle estere nella lotta alla criminalità transnazionale.