Proseguono senza soluzione di continuità i servizi di controllo straordinario del territorio collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”. Tale dispositivo operativo, che prevede una sinergica partecipazione delle Forze dell’ordine, è finalizzato a far fronte alle contingenze di ordine e sicurezza pubblica individuate sul territorio, così da accrescere il senso di sicurezza percepita nei cittadini e garantire, al contempo, una significativa presenza. L’attività, che ha interessato il centro partinicese, ha l’obiettivo di intensificare il controllo del territorio, al fine di fronteggiare situazioni di degrado urbano e prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità.

Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, coadiuvati da personale dell’Asp, dei Monopoli e dell’Arpa, ciascuno per i settori di competenza, hanno garantito una significativa presenza sul territorio, sia attraverso posti di controllo e verifiche su persone sottoposte a misure cautelari, sia mediante accertamenti amministrativi rivolti agli esercenti. Sotto quest’ultimo profilo, sono stati effettuati 12 accessi ispettivi, di cui 2 presso titolari di licenza di Polizia (sale giochi). I controlli hanno riguardato anche irregolarità legate al fenomeno del lavoro “sommerso”. In tale contesto, in 2 esercizi commerciali è stata rilevata la presenza di quattro lavoratori in nero, per i quali sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo pari a 15.000 euro. Durante un altro controllo, al gestore di un bar è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 2.000 euro per la riscontrata mancanza del manuale di autocontrollo. Il titolare di un marmificio è stato inoltre denunciato, in quanto l’attività, a seguito di controllo, è risultata abusiva, priva dei requisiti e dei titoli previsti dalle normative amministrative e fiscali.

Tra le altre attività effettuate, una delle perquisizioni ha consentito di rinvenire e sequestrare sostanza stupefacente del tipo marijuana e di procedere a un arresto. Nello specifico, un partinicese di 57 anni è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
A suo carico, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti e sequestrati 28 involucri di marijuana. È stato inoltre posto sotto sequestro, poiché ritenuto provento dell’attività illecita, denaro contante pari a 45 euro. Complessivamente sono state identificate 229 persone, di cui 77 con precedenti di polizia, controllati 97 veicoli ed elevate 4 sanzioni al Codice della Strada, per un valore complessivo di 692 euro. Sono stati inoltre eseguiti 6 controlli su soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.