Nel giorno del 47esimo anniversario dell’omicidio di Peppino Impastato, giornalista e attivista ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978 a Cinisi, sono diverse le iniziative che lo ricordano. Impastato, noto per le sue denunce contro Cosa Nostra attraverso la radio libera “Radio Aut”, è diventato un simbolo della lotta alla mafia.

In occasione della ricorrenza, numerose iniziative si terranno a Cinisi e in altre città siciliane. A Cinisi, le celebrazioni organizzate da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato includono incontri, attività culturali e artistiche che si protraggono dal 6 al 10 maggio. Il programma prevede anche un corteo commemorativo che partirà alle 16.30, coinvolgendo cittadini, associazioni e istituzioni. Alle 19 a Cinisi, al termine dello storico corteo che partirà dalla sede di Radio Aut a Terrasini, il Concerto per Peppino, che si terrà simbolicamente accanto l’ex casa del boss Gaetano Badalamenti.

“A 47 anni dall’uccisione per mano mafiosa, la figura del giornalista e attivista Peppino Impastato resta un esempio moderno di ribellione e lotta al condizionamento di cosa nostra – ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla -. Con coraggio e spirito di ribellione, Peppino Impastato ha generato e portato avanti una vera e propria rivoluzione culturale, sfidando apertamente i boss, proseguita negli anni dopo la sua morte dai familiari che non si sono mai stancati di cercare la verità su quel vigliacco agguato. La memoria di Peppino Impastato non deve essere dispersa e Palermo vuole continuare a ricordarlo. Per questa ragione – ha aggiunto Lagalla – ho firmato una determina sindacale, con la condivisione del vicesindaco e assessore alla Toponomastica Cannella, per richiedere alla Prefettura l’installazione di una targa a Villa Sperlinga che celebra Peppino Impastato e la madre Felicia, quali testimoni della battaglia antimafia e dell’impegno sociale, in modo da realizzare il progetto voluto e sostenuto dal Comune di Palermo e proposto dagli studenti del Liceo Artistico Almeyda-Crispi” ,ha concluso il primo cittadino.