Hanno tentato di estorcere denaro a un uomo per restituirgli l’auto rubata, chiedendogli mille euro attraverso un profilo Instagram. Ma il piano di due giovanissimi palermitani è stato sventato dagli agenti della polizia, che hanno arrestato uno dei due in flagranza e indagato l’altro in stato di libertà per tentata estorsione.
La vicenda ha avuto inizio nei giorni scorsi, quando un cittadino si è presentato presso gli uffici del Commissariato “Porta Nuova” per segnalare un insolito messaggio ricevuto su Instagram. Un utente, in modo insistente, gli chiedeva un numero di telefono per contattarlo e restituirgli l’auto rubata l’8 aprile, per la quale era già stata sporta denuncia. Mentre si trovava ancora all’interno del commissariato, l’uomo ha ricevuto un nuovo messaggio in cui veniva richiesto il pagamento di 1.500 euro per riottenere la vettura. A quel punto, gli agenti della squadra investigativa hanno preso in mano le trattative, fingendosi l’interlocutore. Dopo una fitta serie di messaggi, sono riusciti ad abbassare la richiesta a 1.000 euro e a identificare l’autore del profilo social utilizzato per il contatto.
A questo punto è stato organizzato un appuntamento per la consegna del denaro. All’incontro si è presentata una poliziotta in borghese, fingendosi la sorella della vittima, mentre sul posto erano pronte pattuglie in borghese. Dalla strada sterrata si sono avvicinati due giovani: uno corrispondeva al volto del profilo Instagram, l’altro è stato riconosciuto per i suoi precedenti. Dopo aver chiesto i soldi pattuiti, i due si sono accorti della presenza della polizia e sono fuggiti. Uno dei due, identificato come un quindicenne, è stato bloccato dopo un inseguimento a piedi e tratto in arresto per tentata estorsione in concorso. Il secondo ragazzo, inizialmente riuscito a far perdere le tracce scavalcando un’inferriata, è stato successivamente identificato e indagato a piede libero per lo stesso reato. Sono in corso ulteriori indagini per individuare eventuali altri complici. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.




